Maesano stoppa la Vibonese: pari ed emozioni al Razza tra SSD Reggio e rossoblu

Un tempo a testa ed un pari giusto tra le due maggiori pretendenti alla corsa playoff: Vibonese e SSD Reggio si dividono la posta in palio e l’andamento di un incontro durante il quale i rossoblu si fanno preferire nella prima frazione e gli amaranto escono nella ripresa. Vantaggio firmato Allegretti, risposta di Maesano, espulso Corso: la squadra dello Stretto chiude in 10 ma regge e sale a 49 punti in classifica distanziando l’Aversa.

LA GARA – Ricorrente, il numero 14, nel giorno in cui viene recuperato il derby tra Vibonese e Reggio Calabria, interrotto lo scorso 28 febbraio appunto dopo 14′ a causa del fortissimo vento. A caccia della 14esima vittoria gli uomini di Cozza, 14esimo successo che i rossoblu hanno invece centrato proprio domenica superando agevolmente l’Aversa. Quattordicesimo è anche il minuto che sblocca l’incontro: è lo stesso giro d’orologio che aveva interrotto la sfida il mese scorso a segnare l’evento che stappa il confronto odierno.

Sanguinoso pallone perso in uscita da Forgione che esalta le grandi qualità in velocità della Vibonese: Scapellato si appoggia su Saraniti che, di prima intenzione di esterno destro, serve Allegretti che pesca un destro dal limite che rade il palo e gonfia la rete con Licastro impietrito. In vantaggio i ragazzi di mister Di Maria che avevano approcciato di gran lunga meglio l’incontro: dopo appena 4′ Allegretti aveva già guardato negli occhi il portiere amaranto strozzando troppo la conclusione da posizione più che favorevole.

Metabolizzato lo svantaggio, la SSD Reggio prova a rialzarsi. La chance per farlo è sul destro di De Marco che ha una ghiottissima opportunità per bissare il gol firmato appena tre giorni fa a Palmi ma la sua conclusione, conseguente alla corta e imprecisa respinta di Scoppetta su un traversone di Carrozza, è centrale ed è preda del bravo Parisi.

Non è una reazione, è un sussulto perchè la Vibonese continua a tenere saldamente in mano la penna che scrive il copione della gara. Quando Scapellato converge partendo dall’out mancino trova sempre impreparata la retroguardia amaranto che fatica, e tanto, a trovare le contromisure adatte per arginare qualità e fisicità di Saraniti, Allegretti e Da Dalt. Farraginosa la manovra offensiva affidata esclusivamente alle sortite di Lavrendi, un gradino sopra tutti, ed alla generosità di Tiboni che prova a ripulire il maggior numero possibile di quei palloni sporchi che arrivano nella sua zona d’azione.

Urge un cambio, Cozza ne fa addirittura due in avvio di ripresa: in campo Bramucci e Zampaglione per De Marco e Oggiano. All’improvviso si ribalta l’inerzia della gara, complice il buon impatto dei neoentrati e l’arretramento della squadra di Di Maria fin troppo preoccupata di proteggere il risultato favorevole. Lavrendi scalda i guanti di Parisi con una punizione dalla distanza ma adesso la SSD Reggio preme e avvolge, stabilendosi con continuità nella metà campo avversaria. Al 71′ il pari arriva ed è meritato: la prepotenza aerea di De Bode si fa valere sugli sviluppi di un corner, la palla bacia il palo e torna in campo dove Maesano è il più lesto a correggerla in porta.

Neppure il tempo di gioire e la SSD Reggio resta in 10: Corso, già ammonito, atterra Allegretti e guadagna il secondo giallo. Cozza richiama un perplesso Tiboni per inserire Cucinotti e ristabilire la linea a 4 difensiva con la squadra dello Stretto che per il quarto d’ora finale si dispone con il 4-4-1.

La Vibonese ritrova coraggio e guadagna terreno, provando a restituire lo schiaffo agli amaranto con le stesse modalità: Manzo anticipa tutti di testa, Forgione salva sulla linea, il pallone balla sulla linea ma Bramucci disinnesca definitivamente la minaccia. E’ l’ultima emozione: il risultato resta inchiodato su un giusto 1-1, applausi per tutti, Vibonese e Reggio Calabria proseguono la loro corsa playoff.

Il video del gol del pari amaranto: