Una risalita durata quattro anni ed infine portata a termine. I Rangers di Glasgow, vincendo il recupero di martedì 5 aprile contro il Dumbarton per 1-0, hanno conquistato la matematica promozione in Premiership scozzese con quattro giornate di anticipo. Finisce dopo un quadriennio nei campi di periferia, l’esilio forzato del glorioso club, costretto nel 2012 a ripartire dalla League Two, la quarta serie in Scozia, a causa del fallimento societario.
La rete di Tavernier a inizio ripresa ha fatto esplodere le migliaia di tifosi assiepate sugli spalti, sempre vicini alla squadra in gran numero anche nelle categorie inferiori; festa all’Ibrox Stadium (nell’immagine a sinistra, pieno all’inverosimile in occasione di questo incontro) al fischio finale dell’arbitro, con la vittoria della Championship messa in archivio e l’ufficialità della fine di un incubo, cominciato per i Gers nel 2012.
La neonata società vinse al primo colpo la League Two nel 2013 e la League One la stagione successiva; anche la Championship sembrava fosse solo una formalità da archiviare in fretta, invece il cammino si è rivelato più difficile del previsto: il campionato 2014/2015 viene vinto dagli Hearts of Midlothian di Edimburgo, i Rangers chiudono terzi ma si aggiudicano i playoff, giocando la decisiva finale contro il Motherwell, penultimo in Premiership, il quale si impone nettamente sia all’andata davanti ai 50.000 di Ibrox per 3-1, che al ritorno per 3-0. Sempre nella scorsa stagione, in semifinale di Scottish League Cup si ripropone il derby più antico del calcio, l’Old Firm, contro il Celtic; i biancoverdi vincono 2-0 e accedono alla finale, ma per i Rangers la sensazione che la fine dell’incubo sia vicina è tangibile.
Incubo terminato appunto in questa stagione, con la vittoria a mani basse della Championship e il ritorno in massima serie, oltre all’immediata chance di rivincita sul Celtic, stavolta in Coppa di Scozia: sarà ancora una volta semifinale e si disputerà il 17 aprile. Gli acerrimi rivali dei Rangers hanno inanellato un campionato dopo l’altro in queste stagioni, senza un degno avversario che gli si opponesse.
Artefice della promozione è il tecnico londinese Mark Warburton, il quale aveva finora lavorato nel settore giovanile del Watford prima e come allenatore del Brentford poi; una scommessa vinta dalla società del presidente Dave King che vuole tornare a rivivere i fasti del passato ricco di gloria dei Rangers. Nella bacheca dei trofei vinti in 144 anni di storia, trovano posto: 54 campionati scozzesi, 33 Coppe di Scozia, 27 Coppe di Lega e 1 Coppa delle Coppe, vinta nel 1972, proprio in occasione del centenario della società , battendo al Camp Nou di Barcellona la Dinamo Mosca per 3-2.
I Rangers avranno adesso l’onore e l’onere di ricominciare a scrivere una storia leggendaria, rimasta in attesa per quattro lunghi anni.
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