Tutto in tre giorni. Per non compromettere ulteriormente la corsa ai playoff, il Reggio Calabria deve fare risultato sia domani al Lo Presti di Palmi, che mercoledì al Razza di Vibo Valentia, dov’è in programma il recupero della 29esima giornata.
Prima di pensare a Vibo ovviamente, gli amaranto devono ritrovare punti e convinzione in casa dei neroverdi. I quindici punti in più sul prossimo avversario hanno un valore decisamente relativo, così come è relativo il momento complicatissimo che sta vivendo la Palmese, pienamente invischiata nella bagarre playout a dispetto di un ottimo girone d’andata.
Se certe gare non si affrontano con lo giusto spirito, le brutte sorprese sono sempre dietro l’angolo. Scordia docet…
LA GIOSTRA DEL GOL HA IL COLORE AMARANTO- Contro la Palmese, nella gara di andata, i tifosi amaranto hanno vissuto uno dei pochi momenti esaltanti della stagione.
Le cose si erano messe malissimo per gli amaranto, che dopo 42 minuti di gara erano già sotto di due reti, per effetto delle marcature di Piemontese e Fabio. Poco prima di rientrare negli spogliatoi tuttavia, De Bode riesce ad accendere la speranza, riducendo lo svantaggio.
Nella ripresa, succede di tutto. Prima l’eurogol di Roselli, poi un altro guizzo sottoporta di De Bode, che trova così un’insolita doppietta: l’undici di Cozza ribalta il match, portandosi sul 3-2 e andando in vantaggio anche di un uomo, vista l’espulsione di Foderaro, reo di aver detto qualche parola all’arbitro in occasione del terzo gol amaranto. La sfida si innervosisce, mentre la Palmese si conferma una delle squadre più in palla viste al Granillo, trovando il pareggio con uno splendido stacco aereo di Cordiano. Sembra finita, ma al quarto dei cinque minuti di recupero concessi dal signor Meraviglia di Pistoia, Mimmo Zampaglione scaraventa in rete dopo la miracolosa respinta di Nania su Lavrendi, fissando il punteggio sul 4-3 e facendo esplodere il Granillo in un urlo liberatorio. Per il Reggio, è la terza vittoria casalinga consecutiva.
A PALMI PER IL POKER- L’inopinata sconfitta contro lo Scordia ha messo fine alla serie positiva del Reggio Calabria, che non perdeva da sette partite. A Palmi tuttavia, la compagine di Cozza può comunque continuare la serie utile riguardante le trasferte: l’ultimo stop lontano dal Granillo è datato 24 gennaio (3-2 a Leonforte), da quel giorno sono stati ottenuti cinque punti in tre gare, per effetto dei pareggi di Lamezia e Marsala, nonchè del successo sul neutro di Mugnano, contro il Gragnano.
DALLE STELLE ALLE STALLE.. Sei punti in dodici partite, frutto di una sola vittoria, tre pareggi e ben otto sconfitte. E’ il pessimo ruolino di marcia della Palmese, per quanto riguarda il girone di ritorno: i neroverdi, che nella prima fase del torneo veleggiavano addirittura al comando della classifica, nel 2016 viaggiano ad una media da retrocessione diretta.
Il bilancio complessivo dei neroverdi, che non vincono dal 31 gennaio (1-0 al Rende) è di sette vittorie, nove pareggi e quattordici sconfitte. Riguardo quest’ultimo dato, hanno fatto peggio soltanto Scordia e Vigor Lamezia, battute per sedici volte.
LO PRESTI, UN ANNO DOPO- Dopo quasi un anno di inattività , dovuta ai lavori di restiling, domenica riapre i battenti lo stadio Lo Presti di Palmi, da sempre teatro delle gare interne della Palmese. Nell’impianto di contrada San Giorgio, che li ha ospitati fino a poche settimane fa, i pianigiani hanno ottenuto 20 punti in 15 partite, anche se su tale score incide l’ottimo avvio di Piemontese e compagni, che ad inizio campionato avevano ottenuto quattro vittorie interne di fila.
EX E DEBUTTANTI-Marco Foderaro ed Angelo Sorace sono gli ex di Palmese-Reggio Calabria. Il centrocampista offensivo, prima di trasferirsi in riva allo Stretto, ha indossato la maglia neroverde fino allo scorso dicembre, segnalandosi nella passata stagione, come uno dei grandi protagonisti della Palmese tornata in serie D a suon di record. Il direttore sportivo della corazzata pianigiana, che dominò in lungo ed in largo l’Eccellenza calabrese 2014/2015, era proprio Sorace, attuale collaboratore della società presieduta da Mimmo Praticò.
Sarà una giornata speciale, anche per Mario Dal Torrione e Carmelo Rappoccio. Il primo debutterà sulla panchina palmese al posto dell’esonerato Rosario Salerno, mentre il secondo farà invece il suo esordio come responsabile dell’area tecnica del club di Carbone, dopo che la scorsa estate aveva aiutato Ciccio Cozza nella costruzione del parco giocatori del Reggio Calabria.
Commenti