Con il comunicato ufficiale n° 108, il Comitato Regionale Calabria ha reso noti i criteri di  promozione, retrocessione, playoff e playout, inerenti i campionati dilettantistici calabresi.
Anche quest’anno, Reggionelpallone offre ai propri lettori ed ai diretti protagonisti una sorta di guida utile per il finale di campionato. Cominciamo con le regole valevoli per promozione e retrocessione.
PROMOZIONE-RETROCESSIONE
– Promozione diretta e retrocessione diretta. La squadra prima classificata viene ammessa al campionato superiore, mentre l’ultima classificata retrocede direttamente al campionato inferiore.
* Promozione diretta, criterio valido solo per l’Eccellenza: la finale di Coppa Italia. Oltre che attraverso il primo posto, la promozione in serie D si può conquistare o vincendo la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti, o qualificandosi per la finale (in questo secondo caso tuttavia, è necessario che la vincitrice della Coppa Italia Nazionale abbia vinto anche il proprio girone di Eccellenza).
La regola in questione, vale solo per i club del massimo campionato regionale, e non per quelli di Promozione, che vengono considerati fuori classifica (alla Coppa Italia Dilettanti, lo ricordiamo, partecipano sia squadre di Eccellenza che squadre di Promozione).
– Parità di punteggio tra due squadre: lo spareggio. Qualora, al termine del campionato, due squadre arrivassero a pari punti al primo o all’ultimo posto, il titolo sportivo in competizione (promozione diretta al campionato superiore o retrocessione diretta al campionato inferiore), verrà assegnato mediante spareggio in campo neutro, con eventuali supplementari e calci di rigore.
* La squadra perdente lo spareggio per il primo posto disputerebbe i playoff, mentre la squadra vincente lo spareggio per l’ultimo posto disputerebbe i playout.
– Parità di punteggio fra tre o più squadre: la classifica avulsa ed i suoi criteri. Qualora, al termine del campionato, tre o più squadre arrivassero a pari punti al primo o all’ultimo posto, si procederà alla compilazione di una speciale graduatoria (classifica avulsa) tra le squadre interessate. Questi, in ordine di importanza, i criteri che verranno seguiti in caso di classifica avulsa.
a) punti conseguiti negli scontri diretti fra tutte le squadre
b) differenza tra le reti segnate e subite nei medesimi incontri
c) differenza tra le reti segnate e subite nell’intero campionato
d) maggior numero di reti segnate nell’intero campionato
* Se la parità persistesse anche dopo la classifica avulsa, si procederà ad un sorteggio
– Parità di punteggio fra tre o più squadre: chi accede allo spareggio dopo la classifica avulsa. Una volta esaminati tutti i criteri sopra indicati, allo spareggio in questo caso accederanno.
a) Le squadre meglio piazzate nella classifica avulsa, se si tratta di promozione diretta. La squadra peggio piazzata, accede ai playoff.
b) Le squadre peggio piazzate nella classifica avulsa, se si tratta di retrocessione diretta. La squadra meglio piazzata, accedono ai playout.
N.B. : Dalle regole riguardanti la retrocessione diretta, resta escluso il campionato di Terza Categoria, che per ovvie ragioni prevede solo promozione e playoff.
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