Dopo un stagione altalenante fatti di alti e bassi, la Polisportiva Isola Capo Rizzuto sembra aver finalmente trovato la strada giusta, forse un po’ troppo tardi, ma a tre giornate dalla fine tutto è ancora in gioco. Tra gli artefici di questa rinascita c’è ovviamente mister Mesiti e del suo staff, uno gruppo di collaboratori esperti che insieme allo stesso tecnico formano una squadra unita e molto in sintonia. Tra questi collaboratori c’è anche Massimo Cirillo, braccio destro di mister Mesiti, voluto fortemente al suo fianco in quest’avventura. Cirillo è considerato la mente tattica della squadra, colui che studia minuziosamente gli avversari.
Che rapporto c’è tra Mesiti e Cirillo? Lo abbiamo chiesto proprio al vice allenatore di Soveria Mannelli: “Lavoriamo insieme da ormai cinque anni, è un grande mister ma soprattutto una grande persona. C’è grande feeling e fiducia reciproca tra di noi, so bene quello che vuole e spesso basta uno sguardo per capirci. Si lavora molto bene al suo fianco, c’è sempre dialogo e confronto”.
Da novembre avete accettato la proposta dell’Isola, come avete vissuto questi quattro mesi: “Sono stati quattro mesi fantastici, una società ambiziosa composta da grandi persone, partendo dal presidente Sacco fino ad arrivare al magazziniere. Poi abbiamo trovato uno staff eccezionale, gente di calcio e grandi persone: mister Palermo, il prof Marsala e il collaboratore Stefano Ferragina. Anche la squadra ci ha sempre mostrato grande fiducia e attaccamento. Si respira davvero una bella aria qui a Isola, sembra una grande famiglia”.
Sei considerato il calcolatore della squadra, colui che studia l’avversario minuziosamente, quant’è importante in queste categorie studiare a fondo la squadra che si andrà ad affrontare? “Noi abbiamo il nostro modo di giocare che è basato sulle caratteristiche dei nostri giocatori, studiamo l’avversario per prendere dei piccoli accorgimenti tattici soprattutto in fase difensiva. Puntiamo molto sulla fase di possesso e tendiamo a costruire il nostro gioco partendo da dietro. Non sempre riusciamo ad avere i video delle squadre avversarie ma quando li abbiamo cerchiamo di studiarli al meglio”. In questo finale di campionato abbiamo visto finalmente un’Isola diversa dal punto di vista caratteriale, cosa è cambiato? “Si è raggiunta una fase d’intesa tra quello che vuole l’allenatore e quello che vuole la squadra, il tutto si è amalgamato alla perfezione, c’è conoscenza e stima reciproca. Soprattutto la squadra ha preso coscienza della propria forza, tutto ciò accade da Gennaio, da li c’è stata una grande crescita e nell’ultimo periodo sono arrivati anche i risultati. Il vero cambiamento è avvenuto nello spogliatoio, i tanti calciatori esperti hanno capito che bisognava cambiare atteggiamento per portare a casa i risultati, per fortuna abbiamo un gruppo fantastico che ci è sempre stato vicino”.
Quinto posto a due punti ma per i play off bisogna soprattutto guardare al secondo posto, come la vede mister Cirillo? “Io la vedo come tutta la squadra e la società, c’è una grande compattezza e un grande gruppo. Ci crediamo tutti, i ragazzi in modo particolare stanno mostrando un grande attaccamento alla maglia, sono tutti concentrati e si rema insieme verso un’unica direzione, nello spogliatoio si respira un aria positiva. Noi dobbiamo guardare solo a noi stessi, mancano tre partite e saranno tre battaglie, penso che se riusciremo a conquistare 7 punti, considerando i tanti scontri diretti anche tra le altre squadre, riusciremo a guadagnare un posto nei play off, e per come stiamo adesso poi ci sarà da divertirsi. Crediamoci”.
Antonio Franco
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