Più di 100 reti in carriera, compresi quelli impossibili segnati al San Siro di Milano ed al Barbera di Palermo. La serie A con Catania, Palermo e Napoli, l’esperienza all’estero con gli Arabi dell’Al-Nasr. Giuseppe Mascara, carriera e doti tecniche alla mano, è uno dei protagonisti più attesi di Reggio Calabria-Scordia. Il 35enne attaccante, dallo scorso inverno milita nella neopronossa compagine sicula, dopo aver cominciato la stagione col Siracusa: proprio un suo gol, realizzato contro l’Agropoli prima della sosta, ha consentito ai rossazzurrri di tornare a credere nella salvezza.
Nell’intervista riportata dai colleghi di ‘sottoilcielorossazzurro.it, Mascara ha cominciato parlando del cambio di guida tecnica « Quando si cambia allenatore c’è sempre una svolta – ha dichiarato-, mister Natale Serafino ha fatto un buon lavoro, ma con l’arrivo di Campanella sono cambiate molte cose. Sappiamo che gli ultimi risultati ci hanno rilanciato nella corsa alla salvezza, restano 7 partite da giocare, le affronteremo come delle finali“.
Subito dopo, l’attenzione si sposta sul match del Granillo. “La trasferta di Reggio Calabria si presenta apparentemente ostica, affronteremo una squadra ben equipaggiata, con un allenatore come Ciccio Cozza che sta facendo molto bene, che tra l’altro conosco perché abbiamo giocato tante volte da avversari, penso anche che i granata, pur trovandosi in piena zona play off, abbiano esaurito le motivazioni. Sono contento che il pubblico di Scordia si stia innamorando nuovamente di questa squadra- conclude-lotteremo fino alla fine sperando che la gente ci supporti ogni domenica».
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