Siderno, Soriano, Deliese e Caulonia. Queste, ad oggi, le squadre coinvolte nella lotta ai playoff, in quanto all’Aurora Reggio, resasi comunque protagonista di una stagione di livello, servirebbe oggettivamente un miracolo per andarsi a giocare gli spareggi promozione.
Al Siderno di Pippo La Face, ormai fuori dalla lotta per il primo posto dopo un avvincente testa a testa con la capolista Locri, manca davvero pochissimo per assicurarsi la matematica certezza della finale: il +17 dal Caulonia, attuale quinta forza del torneo, fa dormire sonni tranquilli ai biancazzurri, ai quali basterebbero cinque punti nelle restanti tre gare da giocare, per avere la matematica certezza di conservare almeno dieci lunghezze sul quinto posto.
E qui, entra in scena la regola dei 10 punti. Regolamento alla mano infatti, gli spareggi per accedere in Eccellenza dalla porta secondaria vengono disputati in due turni a gara unica (semifinale e finale), con il primo turno che, come di consueto, viene così suddiviso: seconda contro quinta e terza contro quarta. Il Comitato Regionale Calabria, nel comunicato ufficiale di febbraio, ha stabilito che “se il distacco tra le squadre 2° e 5° classificata, è pari o superiore a 10 (dieci) punti l’incontro di Play Off non verrà disputato e la società 3° classificata passerà al turno successivo”. Lo stesso discorso ovviamente, è valido per il distacco tra terza e quarta classificata. In sostanza, è stato aumentato di una lunghezza il massimo distacco consentito, che fino alla scorsa stagione era di 9 punti.
Attenzione però, perchè la suddetta regola dice anche che “se il distacco tra le squadre 2° e 3° classificata, è pari o superiore a 10 punti, gli incontri di Play Off non verranno disputati e la società 2° classificata si considererà vincente”. A quattro giornate dalla fine, il distacco tra il Siderno (2° con 55 punti) ed il Soriano (3° con 45 punti) è proprio di 10 lunghezze, un divario che se rimanesse tale fino al termine porterebbe Marino e compagni a vincere i playoff senza neanche giocarli, con buona pace delle altre concorrenti.
La speranza dei vibonesi tuttavia, sta nel fatto di avere già osservato il turno di riposo forzato imposto dal calendario dopo il ritiro del Marina di Gioiosa. Da qui alla fine della stagione regolare dunque, il Soriano ha una gara in più del Siderno, che il 3 aprile sarà costretto a fermarsi. In totale, restano nove punti a disposizione dei biancazzurri jonici, mentre quelli per i rossoblù vibonesi sono dodici: di sicuro, se il distacco non scenderà di almeno una lunghezza, niente playoff…
Commenti