PROMOZIONE, 26^ giornata
Bocale-Deliese 4-2
Bocale – Quando Bocale e Deliese incrociano le armi, lo spettacolo regna sovrano. La partita di andata a novembre vide gli amaranto imporsi per 5-3 in pieno recupero, con il Bocale che in inferiorità numerica era riuscito a rimontare due volte lo svantaggio; al “Campoli” la Deliese si è portata avanti due volte nel risultato, subendo poi la rimonta e il sorpasso dei biancorossi, bravi ad approfittare dell’uomo in più (diventati due nel finale) per quasi tutta la partita.
Saviano recupera alcuni elementi importanti quali Laurendi, rientrato dalla squalifica, e Dieni, subito titolare, mentre in panchina si rivedono Astuto e Pannuti; situazione opposta per mister Nocera, il quale è costretto a rinunciare a diversi elementi, tra i quali Guerrisi, comunque in panchina, e Corigliano, infortunatosi nel corso del riscaldamento.
La partita si infiamma dopo appena un giro di lancette: disimpegno arretrato sbagliato da Quattrone, il quale non si avvede dell’arrivo di Domenico Carbone che firma indisturbato il vantaggio per la Deliese. Inizio shock per il Bocale, che non si scompone cercando di riportare quanto prima il risultato in parità ; la sfida è vibrante e in campo c’è molto nervosismo, con l’arbitro spesso costretto a sedare gli animi. Nuova svolta della partita al 7′: su una punizione battuta da Laurendi quasi da metà campo, avviene qualcosa di irregolare ai limiti dell’area che induce il direttore di gara ad intervenire, esibendo un cartellino rosso diretto per Minasi, che lascia così in inferiorità numerica i suoi. Forte dell’uomo in più, il Bocale prova a ragionare palla a terra, ma il pressing dei ragazzi di Nocera è asfissiante e per Kingsley e Laurendi la vita a centrocampo non è semplice. Tuttavia, avendo in campo punte molto tecniche e rapide, la compagine reggina prova a sfruttare la difesa alta della Deliese, e in più di una circostanza Secondi, Libri ed Erbetta rischiano di far male alla formazione ospite. In una di queste situazioni, al 16′, il portiere Barilaro si esibisce in una doppia prodezza da applausi: Secondi scappa centralmente palla al piede e dal limite calcia angolando il tiro; Barilaro si distende respingendo la conclusione; sulla sfera si avventa Libri che calcia a botta sicura da ‘zero metri’, trovando il guizzo del portiere avversario che gli si oppone stoicamente salvando la sua porta. Sul corner seguente, la palla allontanata dall’area viene recuperata ancora dallo stesso Libri, il quale calcia di sinistro impegnando nuovamente Barilaro. Libri, a segno una sola volta in campionato, proprio nella gara di andata, vanta ben 17 reti con la squadra Juniores del Bocale, nonostante giochi prevalentemente da terzino. La tattica dei lanci lunghi appare sempre più una possibile arma vincente per Laurendi e compagni, e la sensazione si tramuta in realtà al 27′: Dieni ispira la fuga di Leo Secondi, il quale giunge a tu per tu con Barilaro e lo batte firmando il pareggio e la sua decima rete in campionato. L’autore del gol ospite, Domenico Carbone, è il più ispirato tra gli amaranto, e al 31′ impegna severamente Galeano con un tiro basso e angolato che costringe il numero Uno del Bocale a deviare in corner. Dalla bandierina Andreacchio pesca sul secondo palo proprio Domenico Carbone, che di testa trova l’angolino e riporta avanti i suoi. I locali potrebbero agguantare il pareggio quasi subito sull’angolo di Dieni che Okolie manda alto di testa da distanza ravvicinata. Pari solo rimandato: al 43′ Secondi lancia sulla destra Erbetta che spadroneggia sulla sua fascia di competenza; il giovane esterno arriva sul fondo e crossa per lo stesso attaccante argentino, il quale controlla di petto e calcia con glaciale precisione, riportando il risultato ancora in parità con la sua undicesima rete (nell’immagine principale, l’attimo che precede la conclusione vincente).
Nella ripresa il Bocale mostra subito di voler mettere la freccia e sorpassare, andando vicino al terzo gol al 4′, quando Erbetta dalla bandierina trova in mezzo Laurendi, che interviene con una girata mancina che sfiora l’incrocio dei pali. La Deliese fatica molto, la stanchezza dovuta all’inferiorità numerica comincia a farsi sentire e i biancorossi ne approfittano: al 13′ Secondi fugge sulla destra partendo sul filo del fuorigioco, penetra in area e viene atterrato da Bellè; l’arbitro assegna il calcio di rigore che Totò Laurendi si incarica di battere e realizzare (nell’immagine piccola), nonostante Barilaro intuisca l’angolo e sfiori il pallone con la punta delle dita. Per il regista del Bocale è il secondo gol in campionato, ancora su rigore, dopo quello che valse il successo a Serra San Bruno (anche in quel caso fu il 3-2). Avanti di un gol e di un uomo, la formazione di Saviano gestisce le forze, pur tentando di colpire ancora per chiudere la partita; di contro, gli amaranto si affacciano con sempre meno lucidità in avanti e il solo Domenico Carbone non basta: è sempre lui a impegnare Galeano con una conclusione dalla distanza, sulla quale il portiere biancorosso si distende in tuffo deviando in corner. Al 28′ il Bocale mette il risultato al sicuro: il neo-entrato Fragomeni, classe ’98, verticalizza per Dieni con un pregevole lob; il terzino effettua una traversone basso raccolto al limite da Charlie Okolie, il quale con precisione chirurgica calcia nell’angolino freddando un immobile e incolpevole Barilaro. Per l’attaccante nigeriano è l’ottavo gol in campionato, terzo nelle ultime quattro partite. Le residue speranze di rimonta amaranto si spengono al 34′, quando l’arbitro estrae un altro rosso diretto, stavolta nei confronti di Alessandro Carbone, autore di un intervento in ritardo su Kingsley. Nel primo dei quattro minuti di recupero i padroni di casa sfiorano anche la quinta marcatura, sul cross di Erbetta girato di testa da Nocera, che trova ancora un attento Barilaro ad impedire un passivo maggiore per la Deliese.
Continua il momento negativo per la compagine di Delianuova, la quale ha raccolto solo un punto nelle ultime quattro partite; tuttavia la quarta posizione è ancora saldamente in mano ai ragazzi di mister Nocera, che tirano un sospiro di sollievo per i passi falsi delle antagoniste. Il Bocale torna a vincere in casa dopo oltre tre mesi (da fine novembre), dimostrando che, con la squadra quasi al completo, il valore del gruppo non è certamente quello dell’attuale posizione di classifica. Un risultato che apre scenari impensabili fino a qualche settimana fa, anche se molto fantasiosi, improbabili e e utopistici: il quarto posto occupato dalla stessa Deliese è a soli 5 punti, mentre il divario dal Soriano terzo è di 10, ma con una partita da recuperare e lo scontro diretto da dover giocare al “Campoli”, ci sarebbe la possibilità di accorciare ulteriormente. La matematica dice che con un filotto di vittorie nelle ultime cinque partite, i biancorossi potrebbero tornare in corsa per la quarta piazza, impresa molto difficile, ma nel calcio tutto può accadere.
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