La partitissima tra Sersale e Scalea ha regalato emozioni a non finire, ma alla fine la festa è tutta per la capolista, che dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo si è imposta con un pirotecnico 3-2. Finale da vietare ai deboli di cuore, con che pareggia i conti all’85 e Caturano (doppietta) che in pieno recupero regala ai suoi tre punti fondamentali. Scalea fuori dalla lotta per il primo posto, Sersale a +4 dal Castrovillari, con i rossoneri che hanno pareggiato a reti bianche nell’altro big match di giornata, contro una Cittanovese che nelle ultime dodici giornate ha perso soltanto una volta.
Quarto posto solitario per la Paolana, che nella ripresa subisce il ritorno del Cutro, ma alla fine riesce a chiudere la contesta grazie ad un ottimo Alessandro Amendola (doppietta anche per lui). Nulla da fare per il Gallico Catona: i rossazzurri, ampiamente rimaneggiati dopo le pesantissime squalifiche inflitte loro dal Giudice Sportivo, incassano un secco 3-0 ad opera dell’Isola. L’undici di Ripepi dice addio al sogno playoff, mentre quello di Mommo Mesiti continua a sperare assieme al Sambiase, vittorioso nell’anticipo di ieri contro l’Acri.
In zona playout, spiccano i successi di ReggioMediterranea e Cutro. I gialloblù si aggiudicano il derby-salvezza contro il Brancaleone con un perentorio 3-0, sfruttando al meglio la superiorità numerica maturata per tutto il secondo tempo dopo l’espulsione di Leonardi. Gli jonici di contro masticano amaro, recriminando per il penalty fallito da Borrello, quando il punteggio era ancora di 1-0. Passo in avanti importantissimo pure per il Roggiano, che regola di misura il Trebisacce.
Incredibile ma vero, dopo 24 sconfitte consecutive il Montalto vince la sua prima gara, espugnando il campo di una Taurianovese che da oggi fa matematicamente compagnia ai silani in Promozione.
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