Tra il Locri e l’Eccellenza, ormai c’è solo la matematica. La capolista si è aggiudicata la “partita dell’anno” contro i cugini del Siderno, portandosi a +6 dai biancazzurri. Un distacco troppo grande per essere colmato, anche perchè Papaleo e compagni rispetto ai rivali hanno una partita in meno. Quando alla fine del girone B di Promozione mancano 5 turni, la compagine di Carella può dunque già pensare a riabbracciare il massimo campionato calabrese, che a Locri manca da ben ormai 13 anni.
Il derby jonico, soprattutto nel primo tempo, non ha regalato grandi emozioni, ricalcando la sfida di andata, terminata 0-0. L’episodio decisivo è arrivato nella ripresa, quando il direttore di gara ha concesso la massima punizione agli amaranto: D’Agostino ha respinto la conclusione dagli undici metri di capitan Iervasi, ma sulla ribattuta Tedesco ha mandato in delirio i supporters locresi, mandando agli archivi l’1-0 finale.
Così come all’andata, da segnalare lo spettacolo mozzafiato sugli spalti: tribuna del Comunale letteralmente gremita in ogni ordine di posto e coregorafia da brividi degli Ultras locali, mentre nei distinti campeggiavano i vessilli di circa 400 supporters sidernesi.
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