E’ uno dei due candidati forti ad accomodarsi sulla poltrona più importante dello sport più popolare al mondo: è testa a testa tra Gianni Infantino e lo sceicco Al Khelafi per aprire una nuova era alla FIFA dopo il 17 lunghissimi anni di egemonia Blatter.
Gianni Infantino è italo-svizzero e la parte tricolore porta il nome di Reggio Calabria, città nella quale è nato il padre e dove lui possiede ancora casa e torna regolarmente insieme alla famiglia. Orgogliosamente calabrese, Infantino ha ribadito in una recente intervista a Repubblica di, “sognare di tornare presto a Reggio da presidente Fifa”.
Oggi, a Zurigo, il giorno decisivo con l’elezione del nuovo numero 1 del calcio mondiale. E’ presente, in Svizzera, il presidente dell’ASD Reggio Calabria Mimmo Praticò. Ma da Reggio sono numerose, e rilevanti, le voci che si alzano a sostegno di Gianni Infantino. Le ha raccolte Tonio Licordari sulle colonne della Gazzetta del Sud.
Il Sindaco Falcomatà . “E’ un altro figlio illustre di Reggio che porta in alto il nome della città in Europa e nel Mondo attraverso il suo percorso professionale, e oggi può vincere una sfida mondiale”.
Lo conosce bene Tonino Raffa, noto e stimato giornalista della Rai. “Una cosa mi ha sempre colpito di lui: la sua integra regginità . Fin da piccolo ha tifato e tifa ancora Reggina”. La sua città di origine è stata oggetto di uno speciale realizzato da una TV svizzera. “Nei giorni scorsi – racconta Tonino Raffa – sono arrivate a Reggio le telecamere per filmare e raccontare i luoghi nei quali è cresciuto”.
Il legame con i colori amaranto viene raccontato anche da uno degli uomini che hanno fatto la storia della Reggina, Franco Iacopino. “Quando presentammo il libro scritto con Eugenio Marino arrivò Infantino e disse in pubblico ‘la Reggina e Reggio sono nel mio cuore, sono sempre casa mia’. Qualora dovesse vincere, come speriamo, vorrei ci fosse una grande festa in città ”.
In partenza per Zurigo anche Paolo Campolo, dirigente sportivo e grande amico di Infantino e l’avvocato Vitetta, cugino e molto vicino a Gianni. “L’augurio è che il sogno possa diventare realtà ”.
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