Il sequestro del Centro Sportivo S.Agata con riferimento a tutte le strutture edificate ma non solo. Il campo numero 6, a differenza dei primi 5, è stato sequestrato. Il motivo? E’ stato edificato su suolo demaniale.
Non solo, c’è un passaggio, riportato dai colleghi della Gazzetta del Sud, che amplia ulteriormente la discussione riguardante quello specifico terreno da gioco della struttura di via delle Industrie. Il 6 è, infatti, il campo (nella foto, ndr) più prossimo al mare ed è stato l’ultimo ad esser realizzato (non ha dimensioni regolamentari ed è stato destinato alle attività dei ‘pulcini’). Viene fatto riferimento collegandolo alla discussione sul concordato che verrà discusso nei primi giorni di marzo presso la sez. fallimentare del Tribunale di RC.
“Appare utile sottolineare, nella prospettiva di valutazione delle esigenze cautelari – scrivono i magistrati e riporta la Gazzetta del Sud – la particolare arroganza dei responsabili della Reggina Calcio allorché nel piano concordatario da ultimo avanzato hanno evidenziato che la società dispone di sei campi, quando in tutti gli atti si è sempre fatta menzione di cinque. La violazione delle norme e degli atti amministrativi è stata talmente istituzionalizzata da spingere gli indagati a identificare i loro illeciti in ciò che è giusto oltre che possibile”.
Commenti