Prosegue senza sosta la querelle tra l’ASD Reggio Calabria, il Comune e la Provincia. A colpi di comunicati, lettere aperte e note stampa in un clima che si è fatto assai aspro. E che le parole del presidente Praticò affidate nel tardo pomeriggio di oggi al sito ufficiale del club amaranto non contribuiranno certo a distendere.
Riepiloghiamo.
L’ASD Reggio Calabria ha reso nota la situazione di profondo disagio nella quale versa il proprio settore giovanile messo alle corde dall’arcinota mancanza di strutture. Lo ha fatto in un comunicato nel quale ha fatto presente a Comune e Provincia di aver “abbandonato” il neonato club, disattendendo delle promesse fatte.
Ha risposto il Comune di Reggio Calabria con una nota stampa nella quale non solo ha sottolineato di non aver mai promesso alcunché ma ha invitato il club a dimostrare di esser in grado di “camminare sulle proprie gambe” palesando la propria sostenibilità economica ed invitando i dirigenti a migliorare la comunicazione interna.
Anche la Provincia di Reggio Calabria, attraverso un’intervista al Presidente Raffa, ha preso posizione chiarendo di non aver mai fatto promesse che non avrebbe potuto mantenere e che – con riferimento al Centro S. Agata – c’è un iter burocratico legato alla gestione da parte della Reggina Calcio che, qualora avesse come epilogo la revoca della concessione alla società presieduta da Lillo Foti, avrebbe come sbocco non l’assegnazione all’ASD Reggio Calabria ma l’avvio di un bando pubblico.
Questo il quadro, cui viene aggiunto un nuovo capitolo. Permetteteci, c’è da augurarsi sia anche l’ultimo – quantomeno per quanto riguarda questo a nostro modo di vedere poco costruttivo scambio di lettere e comunicati stampa – dell’ormai serrato confronto tra l’ASD Reggio Calabria e le Istituzioni locali.
Di seguito, il comunicato diffuso dall’ASD Reggio Calabria a seguito degli interventi di Comune e Provincia.
Abbiamo scritto al Sindaco ed al Presidente della Provincia per chiedere aiuto per la società ASD Reggio Calabria perché abbiamo difficoltà a trovare impianti da utilizzare.
Pensando al bene comune, fino ad oggi ci siamo barcamenati per come abbiamo potuto.
Non pensavamo con questa nostra semplice richiesta di essere tacciati per bugiardi, per chi chiede di non rispettare la legge, per chi chiede contributi economici.
Nulla di tutto ciò!
Ed anzi si chiede rispetto per gli uomini e per gli investimenti fatti per tenere alto il vessillo amaranto in un momento in cui solo i dirigenti dell’ASD Reggio Calabria si sono fatti carico di impegni finanziari importanti considerando il momento di grave crisi che sta attanagliando la Città ed la Nazione.
Questi impegni erano tutt’altro che scontati!
Non ci sembra che l’ASD Reggio Calabria fino ad oggi sia stata sostenuta in qualche modo, anzi siamo andati avanti con le nostre gambe, con la nostra testa e con i nostri soldi.
Non siamo mai andati a bussare alla porta di alcuna pubblica amministrazione, non abbiamo pestato i piedi né prevaricato nessuna società sportiva rispettando tutte fino all’ultima categoria del calcio.
Questa società fino ad oggi ha avuto le carte in regola senza alcun supporto e non ha da dimostrare niente a nessuno perché sono i fatti a parlare per essa.
Fino ad oggi abbiamo camminato con le nostre gambe superando difficoltà infinite, senza disturbare nessuno mettendo le mani in tasca anche dove non dovevamo.
Per quanto riguarda altro, per un fatto di stile soprassediamo ripromettendoci al momento opportuno di dare informazioni documentate doverose alla Città, ai tifosi ed al Comune.
Oggi, questa società, ha l’obbligo morale di pensare di spingere più in alto possibile la squadra, bene primario riconosciuto dalla Città, verso un unico obiettivo e cercare soluzioni per il suo settore giovanile che sta operando in condizioni disagiate come tante altre società cittadine.
La società continuerà a fare il Suo dovere verso i propri tesserati ed i propri fornitori, verso tutta la Città di Reggio Calabria ringraziando ancora una volta i suoi tifosi, i suoi sponsor, la stampa e tutti i cittadini che ci incitano, nonostante tutto, a non mollare, ad andare avanti anche se in tanti ci chiedono perché “ci siamo messi in questo fuoco”.
Noi rispondiamo: per passione e per amore verso questa Città.
Tutto ciò con grande umiltà, senza interesse, e sfido chiunque a dimostrare il contrario, e senza la pretesa che tutti lo possano capire .
ASD Reggio Calabria
Il Presidente
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