Tre punti per continuare a sperare. Al Longhi Bovetto va in scena la sfida fra San Gaetano Catanoso ed Antonimina, una sorta di spareggio salvezza anticipato. Tridente per i padroni di casa in cui però non trova posto La Rocca: lì davanti, infatti, ci sono Ambrogio, Cedro e Suraci. Negli ospiti il duo offensivo è composto da Pelle e Panetta, classe 96′.
ANTONIMINA GENEROSO, SAN GAETANO MICIDIALE-Avvio intraprendete dell’Antonimina, che dopo soli 3 minuti sfiora il vantaggio. Su calcio d’angolo, Perrotta svetta di testa e manda di un soffio sopra la traversa. A colpire però è il San Gaetano, che passa sei minuti più tardi. Suraci scappa sulla fascia a Pelle e lascia partire un cross sul quale arriva Cedro, abile a depositare in fondo al sacco. Gli ospiti reagiscono, e poco dopo il 15′ creano un’altra occasione importante: sul bellissimo cambio campo di Panetta, Parrotta si trova solo in area di rigore, ma la conclusione del numero sette termina a lato di pochissimo. Gli jonici continuano ad attaccare, mettendo in difficoltà il San Gaetano e sfiorando il pari con una punizione di Terranova e un colpo di testa di Varacalli: nel primo caso è decisivo l’intervento di Attinà , nel secondo la mira è imprecisa. L’offensiva dell’Antonimina non si ferma, e Paolo Pelle per poco non trova un eurogol: il centrocampista controlla un pallone nel cerchio di centro campo e di prima intenzione calcia al volo, la splendida traiettoria si infilerebbe nel “sette” se non fosse per il provvidenziale intervento di Attiná. Il San Gaetano soffre, ma ogni volta che si affaccia nell’area avversaia è sempre pericoloso. Il tentativo di Surace viene bloccato da Pelle, poi il colpo di testa di Cedro sfiora la traversa. Proprio Cedro. trova il 2-0 ad un minuto dal rientro negli spogliatoi. Errore della retroguardia ospite, con il numero nove locale che ringrazia e realizza la sua doppietta personale.
GIU’ IL SIPARIO- L’Antonimina subisce il contraccolpo, e ad inizio ripresa rischia di subire il tris locale. Siclari dopo 3 minuti sfiora l’incrocio, con un tiro potente dal limite dell’area. Il San Gaetano adesso gestisce da par suo, ed al 14′ trova il colpo del ko: il corner di Suraci è preciso, lo stacco di Ripepi imparabile. La partita di fatto finisce qui, i biancazzurri vanno vicini al 4-0 con Ambrogio, che mette a lato di poco da posizione defilata. Di quanto sia sfortunato il pomeriggio dell’Antonimina lo si capisce al 19′, quando è la traversa a dire di no ad un bel sinistro di Parrotta. Sull’altro fronte, un iprendibile Cedro sfiora la tripletta personale, ma stavolta la mira è difettosa. L’ultimo sussulto ospite è di Piccolo, sul cui tiro a giro Attinà dice ancora una volta di no. Al 38′, il poker del San Gaetano. Fuga di Suraci che in piena area viene abbattuto da Pelle, l’arbitro indica il dischetto ed il neo entrato La Rocca trasforma.
Il 4-0 finale, probabilmente è una punizione troppo severa per l’Antonimina, che soprattutto nel primo tempo ha fatto vedere un buonissimo gioco. Il San Gaetano dal canto suo, ha avuto il merito di saper concretizzare al meglio quanto creato, colpendo gli avversari al momento giusto.
Matteo Occhiuto
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