Per aggiornare la pagina, premi il tasto “f5” della tua tastiera
SERIE D GIRONE I, 24^ GIORNATA
REGGIO CALABRIA-CAVESE 0-2
Aldo Papagni (allenatore Cavese)- Sono soddisfato per la gara. Sapevamo che per loro era l’ultima chance per tornare nelle zone importanti, ma noi siamo stati compatti ed equilibrati anche quando i nostri avversari sono riusciti a creare qualche pericolo attraverso i palloni alti. Siamo sempre stati propositivi. I ragazzi mi hanno dato grande disponibilità , non conosco il passato di questa squadra ma conosco i principi del lavoro, non c’è possibilità di crescere se non ci si aiuta reciprocamente.
Contenti anche per il sostegno del nostro publico, anche se ce lo aspettavamo: una rappresentanza cospicua, considerando i chilometri. Vincere all’esordio su un campo del genere è davvero importantissimo per il prosieguo. Siamo in emergenza dal punto di vista fisico, questi tre punti ci consentono di viverla meglio. Si, eravamo sempre in superiorità sugli esterni, era una cosa a cui avevamo pensato. Forse loro ci aspettavano più remissivi, ma noi siamo venuti qui per vincere. Riguardo l’anno scorso, mi dispiace tantissimo che nè Reggina nè Savoia siano in Lega Pro. Oggi ho raccontato ai miei ragazzi quello che è successo l’anno scorso al Granillo, quando avevamo pareggiato uno scontro diretto a Reggio, ed un mio ragazzo a fine partita piangeva nonostante il risultto positivo, perchè non aveva i soldi per affrontare la settimana e non voleva chiederli a suo padre. Questo episodio, mi auguro sia servito a fargli capire che l’amore verso ciò che fascciamo deve venire prima di tutto.,..
Gabriele Martino (direttore generale Reggio Calabria)-La differenza nella partita di oggi non sta nell’approccio mentale, ma nella forza della Cavese, squadra decisamente superiore alla nostra sotto tutti i punti di vista. Sono stati superiori a noi fin dall’inizio, in ogni zona del campo. Dopo il loro primo gol, la squadra si è completamente svuotata, ma ripeto, la Cavese è superiore a noi.
Non credo che la sconfitta di Leonforte abbia lasciato strascichi. In certe zone del campo abbiamo dato qualcosa in meno, questo è vero, ma ci può stare. Potevamo cambiare guida tecnica in passato, così come ha fatto la Cavese? I cambi di guida tecnica danno vantaggi sul breve, ma non credo che la Cavese abbia vinto oggi per il cambio di allenatore, credo che possa arrivare al primo posto. Le polemiche degli ultkmi giorni? Sono persona di sport e di calcio, cerco valutazioni in base al nostro lavoro, non in base a quello che dicono gli altri.
Da oggi cambiamo obiettivi, bisogna penare a mantenere la posizione attuale e migliorarla, il nostro impegno su questo sarà totale.
Ciccio Cozza (allenatore Reggio Calabria)-Abbiamo preparato la partita bene, poi è andata diversamente. Non siamo una squadra che deve vincere il campionato, siamo partiti per ultimi e non abbiamo una struttura. Il nostro rimane un ottimo campionato. La Cavese è stata costruita per vincere, noi abbiamo perso meritatamente al di là del fatto che gli abbiamo concesso due regali. Rimbocchiamoci le maniche, da martedì si ricomincia.
Avevo capito dopo dieci minuti che non li stavamo aggredendo bene, ma ripeto, diamo i meriti ad un grande avversario. Gli errori che si ripetono? Siamo partiti in ritardo, l’ho già detto prima, e questo ha inciso anche sulla scelta degli Under. I nostri Under sono forti e saranno importanti in futuro, oggi purtroppo c’è stato un nuovo errore, ma anche senza errori avremmo perso lo stesso. La Cavese è una squadra che sa sempre cosa fare e non butta via una palla, insieme alla Frattese è la migliore formazione che abbia visto.
Claudio De Rosa (attaccante e capitano Cavese)- Vittoria importante in un ambiente importante, abbiamo dimostrato che ogni volta che cade questa Cavese sa rialzarsi. Abbiamo giocato da grande squadra, non ricordo una Cavese così quest’anno. Con mister Papagni possiamo fare bene. Giocare centrale mi dà ancora più opportunità , ma posso e devo crescere ancora tantissimo. In classifica mancano i due punti contro lo Scordia, lì meritavamo di vincere.
L’esonero di Longo non ha a che fare con lo spogliatoio, perchè il gruppo è unito. Eravamo tutti con mister Longo, siamo tutti con mister Papagni. La Frattese ce l’abbiamo l’ultima partita in casa, verranno da noi con due punti di vantaggio e perderanno (sorride, ndr).
Commenti