Gallico Catona, quando i giovani sono motivo di orgoglio…

Per il secondo anno consecutivo, il Gallico Catona è stato insignito dalla FIGC del premio “scuola calcio elite 2015/2016”. Un percorso di crescita e valorizzazione dei giovani talenti sul territorio, che sta portando i frutti desiderati dalla dirigenza. Un lavoro non certo facile quello che hanno messo in campo il settore giovanile e la scuola calcio, che si sono avvalsi della presenza e della competenza di professionisti come ad esempio lo psicologo della squadra, il fisioterapista e il medico sociale. Ad oggi infatti sono 160 i ragazzi iscritti in tutto il settore giovanile, 20 unità in più rispetto all’anno scorso. Lo scopo che la dirigenza si è prefissato è quello di crescita professionale, sia per la stessa società che per i ragazzi, che avranno l’occasione non solo di esordire nella prima squadra del Gallico Catona , ma anche l’opportunità di essere visionati da osservatori di società di serie D, LegaPro,  serie B e serie A.

Gli artefici di questo successo sono Enzo Dascola e Giovanni Malavenda, rispettivamente responsabili del settore giovanile; i coordinatori tecnici, Francesco Quartuccio e Nino Reitano; il segretario Pasquale Chindemi; i dirigenti Enzo Postorino, Walter Bilardi e Vincenzo Barilla; il fisioterapista Giuseppe Fabio Assumma, il medico sociale con specializzazione in pediatria dott. Barilla Francesco e lo psicologo Polito. Inoltre la dirigenza ci tiene a rivolgere un ringraziamento all’ ex allenatore del settore giovanile Salvatore Ripepi, ora mister della prima squadra, e al neo allenatore Daniele Carozza.

Da segnalare inoltre che il Gallico Catona  ha stretto una convenzione con gli studenti della facoltà di scienze motorie, al fine di far svolgere uno stage ai laureandi, sia come preparatori atletici che come allenatori. Un punto in più d’orgoglio per questa società, che in pochi anni ha fatto notevoli passi avanti e da quest’anno ha creato anche una sinergia con i ragazzi della scuola Media boccioni di Gallico, consentendo loro di svolgere attività al campo sportivo Lopresti.

Giuseppe Rosario Princi