Oggi si celebra il 102esimo compleanno dei colori amaranto: Quale miglior figura, appunto “amaranto”, come Franco Iacopino per ricordare la storia. Lui che la storia l’ha fatta. L’ex dirigente della Reggina è intervenuto telefonicamente a Tutti i Figli di Pianca su Radio Touring.
Subito una scottante e simpatica, da studio, a cui Iacopino glissa con una battuta: “Un mio ritorno a Reggio? Certo, ho casa e amici là , ritornerò”. La storia dicevamo, la storia della Reggina impersonificata nella sua persona: “Cosa significa per me la parola ‘Reggina’?  Un percorso di vita, sportivo, professionale che ha compreso tutti i miei passaggi di vita: scuola, laurea, matrimonio, figli”.
Poi, un aneddoto, uno di quelli che Iacopino ricorda con maggior piacere: “Era l’esordio in Serie A, pochi minuti prima di Juventus-Reggina. Arrivato nel sottopassaggio dello spogliatoio, per la fretta, sono scivolato a terra con la mia valigetta piena di documenti. Per me, che tra l’altro ero juventino di tradizione, quella sera fu un’emozione bellissima”.
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