Capriola sotto la sud, esplosività e rapidità . Oba Oba Martins? No, Fabio Oggiano. Arrivato nel mercato invernale ha messo a segno la sua prima rete mercoledì, realizzando il rigore del momentaneo 1-1 contro l’Aversa. L’attaccante è stato ospite telefonico di Tutti i Figli di Pianca su Radio Touring: “La gara di mercoledì? Abbiamo fatto bene, la palla non voleva entrare e per questo bisogna essere più cattivi davanti cercando di concretizzare le occasioni che ci capitano. Di fronte avevamo comunque un avversario ben messo in campo, penalizzato però dalla doppia inferiorità numerica. Nessun tentennamento sul rigore? I rigoristi siamo io e Zampaglione, lui era in panchina quindi ho preso il pallone io senza problemi”.
Ormai pienamente integratosi nel gruppo, l’attaccante sardo prova a stilare un primo bilancio: “Ho trovato un gruppo fantastico che mi ha subito accolto bene. Il mio compito principale è soltanto quello di trovare la forma migliore dal momento che ancora sono al 50%, era da tempo che non giocavo 90 minuti”.
Adesso subito la trasferta di Sarno e poi il derby contro il Roccella: “Stiamo facendo un buon lavoro di scarico in preparazione a queste due gare, ci siamo allenati stamattina e ci alleneremo anche domani mattina. E’ un vantaggio essere allenati da Cozza? Sicuramente, non c’è dubbio: è una fortuna soprattutto per i calciatori più tecnici. Il mister dà tanti consigli e trucchi che sono stati del suo ruolo”.
Dal Due Torri all’Aversa c’è stato un totale cambiamento per ciò che concerne il manto erboso del Granillo, sistemato e non più calpestato in settimana: “Grande differenza rispetto all’ultima gara del 2015. Qualche buca c’è ancora ma non potevamo chiedere più di quanto è stato fatto. Se non calpesteremo il campo per gli allenamenti tra un pò di tempo il terreno di gioco sarà perfetto. Già mercoledì, comunque, la palla scorreva abbastanza bene. Un peso giocare al Granillo? Un peso forse no ma la prima volta che sono entrato un pò le gambe tremavano. Se poi si è concentrati sulla gara e si ha la personalità giusta col tempo scompare tutto”.
Infine, analisi sull’andamento del torneo. Anche Oggiano è d’accordo sul fatto che non esiste una squadra ammazza campionato: “In questo momento non c’è e nonostante la partenza a rilento della prima parte di torneo, con due, tre vittorie di fila possiamo agganciare il trio di testa. Pensiamo gara per gara e se riusciamo ad avvicinarci ulteriormente prima degli scontri diretti è meglio, dal momento che sia Siracusa che Cavese e Frattese dovranno venire al Granillo”.
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