Parte importante della conferenza stampa odierna, indetta per la presentazione delle nuove divise da gioco dell’ASD Reggio Calabria, è stato l’intervento del vicepresidente della Provincia di Reggio Calabria, Giovanni Verduci. In rappresentanza dell’ente, dopo aver rivolto i complimenti per l’iniziativa alla dirigenza amaranto e al nuovo main sponsor per il supporto garantito alla principale realtà sportiva cittadina, ha affrontato un argomento spinsoso qual è quello delle strutture necessarie al club.
In particolare, il riferimento è stato al Centro Sportivo S.Agata, di proprietà della Provincia di Reggio Calabria ed in concessione alla Reggina Calcio. Struttura della quale, fin dall’inizio della sua attività , l’ASD Reggio Calabria chiede di poter usufruire. “Il 31 dicembre, in uno scambio di auguri avuto con il presidente Raffa e con il Presidente Praticò, ci siamo dati delle scadenze precise e a stretto giro di posta, per onorare i sacrifici che l’ASD Reggio Calabria sta facendo per i colori amaranto”, ha introdotto Verduci, che ha poi ulteriormente chiarito le intenzioni. “Faremo tutto il possibile per trovare una soluzione, anche eventualmente attraverso azioni legali qualora il buonsenso non dovesse prevalere. Ma mi auguro che sia così, da parte di tutte le parti interessate. Ci batteremo perchè possa esser definito il tutto nel minor tempo possibile”.
Verduci ha poi spiegato nel dettaglio il quadro della situazione. “C’era una convenzione con la Reggina Calcio che scadeva nel mese di dicembre per il S.Agata. La nostra intenzione è quella di farne una nuova, ma che non garantisca più l’esclusività di utilizzo in modo che il Centro possa esser sfruttato in parte o in toto anche da altre società . In questo senso, qualora il buonsenso non prevalesse, sarà necessario trovare nuove soluzioni per arrivare all’obiettivo”.
Chiaro il riferimento, dunque, al presidente Foti ed alla Reggina Calcio, cui è facile intuire la Provincia di Reggio Calabria proporrà un rinnovo della concessione del S.Agata vincolato all’utilizzo dello stesso da parte di altre società , prima fra queste appunto l’ASD Reggio. “La provincia di Reggio Calabria cesserà di esistere nel giugno 2016 e subentrerà la Città Metropolitana ma questo non invaliderà quando firmato da questo ente. Ripeto, la concessione alla Reggina Calcio era in scadenza al 2015. C’era una rata da 90.000 euro annui per la quale la Reggina Calcio aveva richiesto una rateizzazione oltre al prolungamento dell’accordo. Nel frattempo, però, la nascita dell’ASD Reggio Calabria impone a questo ente di valutare le cose nel loro complesso, e nell’interesse della collettività . Abbiamo fissato per l’8 gennaio un incontro finalizzato a trovare una soluzione di buon senso o, in alternativa, le argomentazioni giuridico-legali per cambiare il quadro di una situazione che, con la presenza di una nuova rappresentante del calcio reggino, è cambiata rispetto a quella che era anni fa”.
(Foto: Giuseppe Rotta)
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