Sei e mezzo: è questo il voto più alto, per quanto riguarda la prestazione del Reggio Calabria contro il Noto. Ad assegnarlo è il Quotidiano, a riceverlo quattro calciatori. Tra le note stonate, Licastro, Carrozza, Russo ed Arena.
Nessun amaranto sopra la sufficienza, secondo il collega Arnaldo Cambareri. A strappare il 6, sono De Bode, Lavrendi, Riva, Roselli, Tiboni e Zampaglione. I giudizi migliori sono per il capitano (“Uno dei pochi a salvarsi fino a quando è stato in campo”) e per l’autore del gol del pareggio (“Non è facile trasformare un rigore soprattutto quando si è in svantaggio). Sufficienza anche per mister Cozza. Il voto più basso, 5, è per Licastro (“Sul gol non ha colpe, ma in certe occasioni è apparso spericolato”), Carrozza (“In ombra. Qualche errore iniziale lo condiziona”) e Russo (“Non ha sfruttato quel dono di Dio probabilmente per l’emozione”, scrive Cambareri riferendosi alle due palle gol sciupate nel finale dall’esterno sinistro di attacco).
Quattro calciatori sopra la media. Questo il giudizio del collega Rino Tebala, che premia con il 6.5 Roselli, Bramucci, Tiboni e Zampaglione. Particolarmente positiva la disamina su Roselli (“ripresa da vero combattente”), mentre in merito a Tiboni viene messa in risalto la generosità (“Si è dato molto da fare per i compagni, suo il cross che ha portato al rigore”). Anche in questo caso mister Cozza riceve la sufficienza, mentre il peggiore in campo è Arena, così come testimonia il 5 ricevuto dal fantasista ex Akragas (“Nessun pallone giocabile nel primo tempo, è apparso fuori forma. Sostituito”).
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