Per nulla condizionato dalla sconfitta in extremis di Delianuova, il Bocale domenica è tornato a vincere, aggiudicandosi il derby con il San Giuseppe mettendo in mostra, ancora una volta, una coralità e un equilibrio venuti meno solo nel finale, a risultato acquisito. Elemento questo da correggere: la tensione agonistica mostrata per ottanta minuti deve essere mantenuta fino al triplice fischio, altrimenti si rischia di perdere per strada punti pesanti, come già avvenuto contro Aurora e Deliese.
Intervenuto sul sito ufficiale della società , il difensore Marco Bianchi, tra i veterani della squadra, ha espresso il proprio parere al riguardo: “Dobbiamo ancora crescere a livello di esperienza e di gestione della partita; ci sono momenti, durante i novanta minuti, in cui bisogna essere bravi a velocizzare il gioco e aumentare i ritmi, mentre altre volte si deve saper gestire il pallone, addormentare il gioco per far scorrere i minuti. Ci è mancata in alcune circostanze questa capacità , come contro Deliese e Aurora, ma stiamo migliorando, impariamo dai nostri errori, siamo sulla buona strada per maturare.”
Il reparto difensivo, che ha spesso e volentieri dimostrato una solidità eccellente, proprio nella trasferta aspromontana ha vissuto una giornata negativa. Nel derby invece, nonostante non si siano riscontrati errori degni di nota, un gol è stato incassato su azione di calcio d’angolo; proprio le azioni di gioco scaturite da palla ferma hanno rappresentato finora un problema, seppur saltuariamente, per il Bocale. Sempre Bianchi è intervenuto sull’argomento: “Lo abbiamo dimostrato a Delianuova e si è ripetuto anche contro il San Giuseppe: soffriamo un po’ sulle palle inattive, un difetto che dobbiamo correggere prima possibile se vogliamo puntare in alto; è risaputo che il campionato lo vince chi subisce meno gol, e da questo punto di vista non stiamo andando troppo bene. Per fortuna segniamo tanto, almeno compensiamo questa lacuna, ma dobbiamo provvedere al più presto per migliorarci.”
Nelle ultime due uscite, Bianchi si è fatto apprezzare anche per le sue doti offensive: due gol consecutivi, contro Deliese e San Giuseppe, oltre alla sponda per il vantaggio firmato da Secondi nel derby. Il difensore biancorosso è diventato l’undicesimo marcatore stagionale del Bocale, un numero consistente di goleador tenendo presente che le partite fin qui giocate sono state dodici. Undici calciatori diversi a segno per complessive 25 reti, a dimostrazione del fatto che il gioco corale e la produttività offensiva scaturite dagli insegnamenti di mister Casciano portano frutti consistenti.
La vetta della classifica raccoglie in pochi punti il meglio della categoria; per Bianchi, oltre al Locri, il Siderno è la squadra più forte: “Tra le avversarie dirette già affrontate, il Siderno è certamente quella che mi ha impressionato maggiormente, a livello di gruppo, di esperienza e di organizzazione è senza dubbio un gradino sopra le altre”, precisando poi un particolare da non sottovalutare, riguardante il Bocale: “Rispetto alle altre squadre di alta classifica, si può dire che noi siamo ancora in fase di rodaggio, sia per il cambio tecnico avvenuto a fine settembre, che per tutti questi infortuni che hanno costretto il mister a continui cambi di formazione, non consentendoci ancora di avere un assetto base; non dimentichiamo poi che c’è Nenè in attesa che si risolvano i problemi burocratici relativi al suo tesseramento. Senza tutti questi intoppi, partendo fin dall’inizio della stagione con la squadra al completo, sicuramente ci ritroveremmo con qualche punto in più, che forse avremmo meritato in ogni caso. Per gennaio contiamo di essere tutti al massimo della forma, e a quel punto, con tutto il girone di ritorno davanti, inizierà il nostro vero campionato. Ce la giocheremo alla grande.”
La volata per il titolo di ‘Campione d’Inverno’ entra nel vivo e per il Bocale sono in arrivo due scontri diretti fondamentali: prima la trasferta di Soriano, con la compagine vibonese alle spalle dei biancorossi di appena un punto, poi il big-match al “Campoli” contro il Locri.
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