L’Acea Roma, fino ad oggi fanalino di coda con un solo successo in 7 partite, vince a Reggio Calabria, piega la Viola a domicilio, conquista la sua prima vittoria in trasferta e trascina i neroarancio in fondo alla classifica. Una notte, l’ennesima, da dimenticare per la Bermè Viola che inanella la quinta sconfitta consecutiva e si ritrova ultima. Realtà durissima per chi ha iniziato la stagione con propositi di successo.
Inizio lento e macchinoso per la Viola, una squadra ospite che dal primo al quarto periodo ha mantenuto una percentuale altissima al tiro. I neroarancio non sono riusciti ad amministrare bene la palla sotto canestro, abile la difesa laziale a chiudere bene il perimetro non permettendo ai lunghi di entrare.
Esordio amaro per il neoarrivato Dobbins: Roma domina dall’inizio alla fine, si ritrova anche avanti di 20 punti e va all’intervallo su un più che rassicurante 57-40. A nulla serve la reazione neroarancio nell’ultimo quarto attraverso la quale gli uomini di coach Benedetto si riportano fino al pari: è solo un attimo, il punteggio finale è di 83-96. Un tracollo. Note positive? Difficile trovarne, oltre alla reazione nella seconda metà di gara, al ritorno in campo di Freeman, un discreto Mordente ed un ottimo Costa. Lavoro duro nei prossimi giorni per coach Benedetto per far ritrovare il sorriso in casa Viola.
Commento e cronaca
Torna Freeman dal 1′ e c’è l’esordio di Dobbins ma il primo quarto che si chiude sul punteggio di 18 a 36 per gli ospiti con una Viola incapace di fare gioco: poche idee e confuse, difesa da rivedere, neroarancio che non riescono ad arginare gli attacchi dell’Acea Roma.
Il secondo quarto si apre con la tripla di Rullo ma è un’illusione: solo qualche azione sporadica per gli uomini di coach Benedetto 28 – 43 a 4:54 dall’intervallo. Una netta superiorità da parte dei laziali autori di belle giocate. Il gioco a due degli ospiti funziona bene e i dai e vai fanno paura ai neroarancio. A 4:00 Viola a meno 16 dall’Acea Roma, distacco che resta praticamente invariato quando si arriva all’intervallo con la squadra dello Stretto a -17 , 40 – 57.
Roma prende il largo nel terzo quarto. Solida difesa che intasa il perimetro e non permette ai lunghi della Viola di andare sotto canestro. Si infuria in panchina coach Benedetto: i suoi uomini ai rimbalzi sotto canestro non sono reattivi, permettendo agli ospiti di recuperare e ripartire. Le sue parole pesano, la squadra reagisce. La tripla di Crosariol porta il punteggio sul 60 – 68, dando la sensazione di una grande rimonta dei neroarancio possibile quando il periodo si chiude sul 66 – 71.
Dieci minuti tutti da giocare, a questo punto. Parte forte la squadra di casa con Brackins che accorcia ancora 70 – 71, con un gioco da 2+1. Mano calda per l’americano che mette una tripla che poco dopo porta in risultato in parità 73 – 73. Esplode il PalaCalafiore che ora ci crede ma la percentuale di realizzazione dell’Acea Romaresta altissima. I ragazzi di coach Caja non sbagliano più nulla e quando a 5 minuti dalla fine infilano due liberi ristabilendo le distanze sul 73-84 chiudendo un parziale di 9-0 è notte fonda. Roma controlla bene e chiude la partita dominando tutti i periodi: risultato finale 83 – 96. A fine gara non si presenta nessuno in sala stampa, prosegue il silenzio, ulteriore testimonianza di un momento critico.
* QUI LA CLASSIFICA DI SERIE A2 E IL PROSSIMO TURNO
Le formazioni:
Bermè Viola: 1 Freeman, 32 Crosariol, 11 Rullo, 33 Breackins, 40 Dobbins
Panchina: 13 Pandolfi, 20 Sindoni, 4 Costa, 7 Lupusor, 9 Mordente
Coach: Benedetto
Acea Roma: 10Lasewere, 6 Meini, 9 Maresca, 10 Loenzo, 13 Callahan; Panchina: 18Benetti, 20 Voskuil, 21 Casagrande, 32 Bonfiglio, 38 Zambon
Coach: Caja
Parziali: 7 – 18; 28 – 40; 53 – 66; 76 – 83
Mvp Viola: Brackins 18 pts
Mvp Roma: Voskulin 30pts
Arbitri: Nicola Beneduce ; Mattia Eugenio Martellossio; Fabio Ferretti
Giuseppe Rosario Princi
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