L’orchestra guidata da Pasquale Casciano suona alla perfezione la quarta sinfonia. Il Bocale vince ancora, espugna il finora inviolato campo di Bagnara e per la prima volta in questa stagione, si colloca solitario al comando della classifica, in attesa che le avversarie scendano in campo.
Quello che vince in casa della Bagnarese è un grande Bocale, lontano parente di quello spento e letargico osservato circa un mese fa a Siderno. Con questa vittoria anche i più tenaci detrattori avranno di che cucirsi la bocca: certo i tre successi di fila erano giunti contro squadre di bassa classifica, ma l’autorità con cui Saviano e compagni si sono imposti in particolare contro Villese e Rizziconi, denotava una crescita palese sia caratteriale che tecnico-atletica. E al Comunale di Bagnara, alla prima vera ‘prova del nove’, il Bocale supera l’esame a pieni voti.
Nel primo tempo biancorossi in vantaggio con la prima rete stagionale di Saccà , più volte vicino alla marcatura nelle scorse giornate e finalmente sbloccatosi; ma passano appena una manciata di minuti e la Bagnarese perviene al pareggio con Iannì, interrompendo inoltre l’imbattibilità della porta di Galeano che durava dalla sfida di Siderno. A inizio ripresa però c’è ancora Astuto a mettere il sigillo come domenica scorsa: quarto gol in due partite e nuovo vantaggio da difendere. La partita sembra incanalarsi sul binario giusto quando proprio l’autore del gol biancoazzurro Iannì viene espulso; nonostante ciò la Bagnarese insiste a caccia del pareggio e alla mezz’ora usufruisce di un calcio di rigore che potrebbe cambiare volto alla partita. Sul dischetto si presenta l’ex Tavilla, il quale calcia quasi centralmente la sfera; Galeano conferma la sua fama di pararigori neutralizzando il tiro e mantenendo avanti i suoi. In pieno recupero capitan Saviano approfitta delle praterie lasciate dagli avversari e realizza il gol che chiude la contesa.
Vittoria di carattere, voluta ad ogni costo, ottenuta mostrando i denti e soffrendo al punto giusto. Un successo che dimostra l’evidente miglioramento di una squadra finita tra le mani di mister Casciano spaesata e quasi priva di mordente, e oggi invece caparbia, lucida e spettacolare, in grado di affrontare l’avversario sia con la mazza chiodata che in punta di fioretto. E ora che la vetta è stata raggiunta, la pressione sarà sulle inseguitrici: se conquistare il primato non è stato semplice, difenderlo lo sarà ancora di più. Ma questo Bocale ha dimostrato oggi di saper soffrire, e se c’è da lottare non si tira certo indietro, forte di uno spirito battagliero trasmesso al gruppo da un condottiero chiamato Pasquale Casciano.
La società Bocale Calcio, la squadra e lo staff dedicano l’odierna vittoria al preparatore atletico Natale Cogliandro, che proprio oggi ha perso il suocero. Con immenso cordoglio ci stringiamo simbolicamente tutti insieme attorno alla sua famiglia.
(fonte: asdbocalecalcio1983.it)
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