Fermento a Catanzaro dove Giuseppe Cosentino, imprenditore reggino da 5 anni alla guida delle Aquile, ha subito la contestazione di una consistente parte della tifoseria nonostante gli sforzi profusi durante il lustro in giallorosso. Aveva già annunciato l’intenzione di passare la mano, “ma nessuno si è fatto davvero avanti”, ha spiegato lo stesso presidente. Ieri un incontro chiarificatore con la tifoseria, riferisce Catanzaro Sport 24, al termine del quale Cosentino ha affermato di poter continuare a far calcio con l’Uesse solo se noterà un’inversione di tendenza con un forte appoggio popolare alla squadra.
Intervistato dalla collega Rosita Mercadante, Cosentino ha spiegato. “Posso non dare peso alla politica e all’imprenditoria locale non facendomi condizionare dalla loro indifferenza, ma non posso restare impassibile di fronte al dissenso della tifoseria. Di tutte le altre componenti ho fatto a meno e sono andato avanti lo stesso. Dell’appoggio dei tifosi, invece, ne ho bisogno. Deve essermi riconosciuto che in questi cinque anni ho fatto calcio a Catanzaro investendo e credendo in questo progetto senza coltivare alcun interesse economico in città ”. Un concetto chiaro, riassunto ancora più esplicitamente. “Se neppure questa componente remerà nella mia stessa direzione io preferirò andare via”.
La figlia di Cosentino, vicepresidente del club, è una colonna del club seguendo da vicino la realtà giallorossa. “Gessica è innamorata di Catanzaro e della squadra e  ha già avuto la forza e l’abilità di farmi iscrivere la squadra quest’anno. Io, difatti, non trovavo più le motivazioni per farlo dopo tutto quello che era successo nello scorso campionato. Tuttavia – prosegue Cosentino – è una ragazza ragionevole e comprende i  problemi che ci sono. Per cui accetterà , anche se di malgrado, la mia decisone di lasciare il Catanzaro nel caso in cui si continuerà a criticare il mio operato”.
Proprio ieri, a seguito delle parole del Presidente della Palmese Carbone che auspicava magari in futuro un ingresso suo e di Cosentino in seno al club amaranto, erano arrivate le dichiarazioni a RNP del presidente Praticò che spalancava le porte della società ad entrambi, precisando però di sapere come fino a quando Cosentino manterrà l’impegno con il Catanzaro questo scenario non sarà possibile. Situazione in evoluzione con scenari che potrebbero cambiare nel prossimo futuro…
QUI l’intervista integrale su CatanzaroSport24
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