Chissà come sarebbe andata ieri se il tiro di D’Agosta, sull’1 a 0 per lo Scordia, fosse entrato in porta. Avremmo potuto parlare forse di disfatta, di un rematch della gara di Roccella. Non è andata così, per fortuna. A salvare gli amaranto è stato Mattia Licastro, che è miracolosamente riuscito a sventare il tiro dell’avanti siciliano indirizzando la gara sul pari, arrivato poco dopo con Arena.
Il portiere reggino, titolare in pianta stabile da 4 partite, ha subito soltanto tre gol, evitando un passivo più pesante al Reggio nella gara persa a Frattamaggiore. E’ intervenuto telefonicamente a Radio Touring, nella trasmissione “Tutti i Figli di Pianca” del trio Auspici-Polimeni-Ielasi: “Alla vigilia della gara di ieri il nostro unico intento era di uscire con il massimo dei punti. Eravamo consapevoli che con una vittoria avremmo potuto fare un ulteriore balzo in avanti in classifica. Credo sia stato proprio a causa della troppa importanza della partita che abbiamo subito le loro iniziative nella prima mezz’ora. Si sentiva la tensione, la pressione per una gara fondamentale”.
Come già detto in precedenza, sono state due grandi parate ad evitare il peggio. Una su D’Agosta nel primo tempo e una su Corona nel finale di gara: “Anche se la prima parata può sembrare molto difficile, ritengo sia stata quella su Corona la più impegnativa. Era solo e aveva il tempo di scegliere su quale palo tirare, io fino all’ultimo non sapevo quale fosse la sua decisione. Per fortuna il pallone non è entrato e siamo riusciti a conservare il pari”.
Risultato che deve dare forza in vista del match di domenica contro la Palmese: “E’ senza dubbio una partita importante. E’ un derby, già basta questo per caricarci. Se vogliamo scalare ancora posizioni ed ambire al vertice, com’è nei nostri obiettivi, dobbiamo fare ovviamente risultato pieno domenica. Le partite più difficili le abbiamo lasciate alle spalle. Ovviamente gare facili non ce ne sono, ma come dice il mister adesso affronteremo avversarie più abbordabili, dobbiamo andare alla ricerca della continuità . Per affermare che siamo al 100% dobbiamo ottenere solo quella, vincendo otteniamo la fiducia necessaria che ci permette di andare avanti di settimana in settimana”.
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