Una vittoria troppo importante. Era questo, evidentemente, il pensiero di Ciccio Cozza, confortato dall’oggettiva realtà , negli ultimi istanti di Reggio Calabria-Gragnano. La sua squadra, passata in vantaggio in avvio con Tiboni, stava difendendo il risultato dopo aver rischiato il pari con il palo colpito da Foggia ed aver sfiorato il raddoppio prima con Zampaglione e poi con la traversa di Mautone. E’ il 90′, vengono segnalati 4 minuti di recupero. Durante l’extratime Zampaglione accusa un problema fisico e resta a terra, il direttore di gara decide di aggiungere un ulteriore minuto al recupero segnalato portando lo scadere della gara al 95′.
Ed è proprio nel corso dell’ultima azione, arrivata durante il minuto supplementare decretato, che in seguito ad una mischia il Gragnano si rende pericolosissimo in area di rigore: quando Cucinotti riesce a spazzare via il pallone arriva il fischio finale ma Cozza, furioso, sta già correndo in direzione del direttore di gara. Lo raggiunge nei pressi del centrocampo e le proteste sono vibranti. Potrebbe esser stato espulso? Sarà possibile saperlo solo attraverso le decisioni del giudice sportivo essendo, l’episodio, registratosi dopo il termine della partita.
LA FOTOSEQUENZA DELL’ACCADUTO:
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