Un autentico rullo compressore. Vittorie e gol a grappoli, in casa e in trasferta: 72 i punti conquistati dalla Cittanovese lo scorso anno (miglior attacco con 86 reti), frutto di 23 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Bene specificarlo: sconfitte arrivate tutte fuori casa. Si, perchè in casa non c’era storia, per nessuno… o quasi. L’unica ad uscire indenne da Cittanova infatti, è stata la ReggioMediterranea di mister Crupi, capace di strappare un punto fondamentale in quello che sarà poi il cammino dei gialloblù. Quest’ultimi che, conseguentemente, sono stati gli unici a non perdere contro i giallorossi nel doppio confronto dello scorso torneo. Al ritorno infatti, nell’ultima gara del campionato e con la Cittanovese ormai campionessa, Sapone e compagni vinsero guadagnandosi l’accesso ai playoff.
Queste due squadre domenica, al “Longhi Bovetto” di Croce Valanidi, si riaffronteranno. Categoria diversa, stati d’animo e ambizioni opposte, difficoltà … simili. Gli uomini di Leo e Cloro, terz’ultimi a 6 punti, vengono dalla rovinosa sconfitta di Acri, prima vera e propria battuta d’arresto di un campionato comunque incoraggiante dal punto di vista delle prestazioni nonostante i risultati non sorridano. Dal canto loro gli ospiti, a ridosso della zona playoff, si stanno lentamente riprendendo in seguito al cambio in panchina tra Giovinazzo e Ferraro, che sembra aver portato una nuova ventata di entusiasmo dopo qualche risultato così così.
Già , Ferraro, proprio lui. Il neomister giallorosso ha accettato di scendere di categoria, di sposare un progetto ambizioso dopo il grande cammino dello scorso anno, che lo aveva visto protagonista con l’Hinterreggio di una splendida salvezza, arrivata nonostante le note difficoltà del club ormai scomparso. Fondamentale, per non dire vitale, l’apporto che un calciatore in particolare diede al mister reggino, un attaccante che Ferraro rincontrerà probabilmente con un sorriso: Totò Crisalli, trascinatore appunto, con i suoi gol, della salvezza biancazzurra. Il centravanti gialloblù, già autore di due gol in queste prime gare, proverà magari a fare lo sgambetto ad un allenatore a cui deve anche lui tanto.
Infine, veniamo all’ex, il più importante, il più atteso, per tanti motivi: Marco Siclari. L’altro attaccante gialloblù, l’anno scorso assoluto protagonista della cavalcata in Eccellenza della ReggioMediterranea, aveva trascorso la prima parte di stagione alla Cittanovese, sua città natale, siglando anche lì qualche gol. Siclari che tra l’altro sa già come far male alla sua ex squadra, avendo segnato lui l’anno scorso il gol che valse il pari in casa della capolista. Il giovane bomber, però, non ha ancora lasciato il segno in questo primo scorcio di torneo, e spera di sbloccarsi magari di nuovo contro i suoi ex compagni.
Quanti incroci, quante curiosità . Tanti sono gli spunti per una sfida affascinante, aperta ad ogni risultato. Potrebbe essere la gara di rilancio per i locali, quella della svolta per gli ospiti. Per scoprirlo non resta che godersi l’attesa e conoscere il verdetto alle 16:30 di domenica.
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