Coppe europee: i rimpianti di Juve e Roma, volano Napoli e Lazio, crollo Fiorentina

Sono giunti al giro di boa i gironi di Champions ed Europa League, con le cinque compagini italiane sempre grandi protagoniste. Bilancio agrodolce in questo turno: successi per Lazio e Napoli che vedono all’orizzonte già la qualificazione, pareggi in Champions per Juventus e Roma, sconfitta casalinga inattesa per la Fiorentina.

In Champions League conquistano un punto a testa Juventus e Roma nella doppia sfida Italia-Germania: i bianconeri non vanno oltre lo 0-0 in casa contro il Borussia Moenchengladbach, recriminando per diversi errori arbitrali abbastanza evidenti; i giallorossi, impegnati a Leverkusen contro il Bayer, vanno sotto 2-0 in venti minuti, compiendo poi una grandiosa rimonta fino a condurre 4-2 (doppietta di De Rossi, magia di Pjanic su punizione e Iago Falque in contropiede), mollando poi nel finale per il conclusivo 4-4. Situazioni di classifica opposte per le due italiane: i ragazzi di Max Allegri comandano con 7 punti, davanti al Manchester City a 6 che ha sconfitto 2-1 il Siviglia fermo a 3, mentre i tedeschi chiudono a 1; la formazione di Rudi Garcia sarà costretta a fare molto meglio nel girone di ritorno, dato che si trova ultima con 2 punti, dietro al Bate Borisov che ne ha 3 e al Bayer a 4, con il Barcellona comanda a 7 punti, grazie al successo sui bielorussi firmato dalla doppietta di Rakitic.

Negli altri gironi, finisce senza reti la sfida tra Paris St. Germain e Real Madrid, appaiate a 7 punti in testa al girone A davanti al Malmo che supera a sorpresa lo Shakhtar; il Wolfsburg batte 2-0 il PSV e comanda il gruppo B approfittando del pareggio per 1-1 tra CSKA e Manchester United seconde a 4; l’Atletico Madrid travolge 4-0 l’Astana e aggancia in testa al gruppo C a quota 6 il Benfica, battuto 2-1 a Istanbul dal Galatasaray, tornato in corsa con 4 punti; inattesa caduta del Bayern a Londra contro l’Arsenal, 2-0 che rilancia i ‘Gunners’ i quali raccolgono i primi punti, mentre i ragazzi di Guardiola sono raggiunti al comando dall’Olympiacos che si impone a Zagabria 1-0; Porto in testa al gruppo G grazie al 2-0 sul Maccabi e al pari senza gol tra Dinamo Kiev, seconda con 5 punti, e Chelsea, terzo a 4; lo Zenit abbatte il Lione 3-1 e resta l’unico a punteggio pieno, seguito solo dal Valencia a quota 6, che batte 2-1 il Gent, ultimo con i francesi.

In Europa League, vittorie che profumano di qualificazione per Lazio e Napoli, mentre la brutta caduta interna della Fiorentina ne mette a repentaglio la qualificazione. Vince 4-1 in Danimarca contro il Midtjylland la formazione di Sarri, che colpisce con Callejon, due volte con Gabbiadini e infine con Higuain, rete preceduta dall’inutile marcatura danese; Napoli in fuga a punteggio pieno davanti proprio agli scandinavi fermi a 6 punti, con Legia e Bruges che si annullano a vicenda pareggiando lo scontro diretto e restano staccate a quota 1. Pur rimasta in dieci uomini dopo appena 6′ per l’espulsione di Mauricio, la Lazio batte 3-1 il Rosenborg grazie a Matri, Felipe Anderson e Candreva, giungendo a metà percorso da leader della classifica con 7 punti, davanti a St. Etienne e Dnipro a quota 4 (vittoria francese in Ucraina per 1-0), mentre i norvegesi chiudono a 1. Inattesa sconfitta interna per la Fiorentina, la seconda dopo quella contro il Basilea, con il Lech Poznan a segno due volte nella ripresa, prima del gol della bandiera di Giuseppe Rossi al 90′. I viola sono ultimi nel girone con 3 punti, dato che le sorprese in questo raggruppamento non sono finite: il Belenenses espugna la “St. Jakob Arena” di Basilea per 2-1; svizzeri sempre primi con 6 punti, portoghesi secondi a 4 insieme ai polacchi.

Negli altri gironi spiccano i successi di Molde e Fenerbahce nel girone A, che mandano ad un passo dall’eliminazione rispettivamente Celtic e Ajax; il Sion comanda in girone B battendo a domicilio il Bordeaux mentre il Liverpool ottiene il terzo pareggio di fila, in casa contro il Kazan; il Borussia Dortmund vince in Azerbaigian e stacca Krasnodar e PAOK che pareggiano lo scontro diretto; terzo successo per la Rapid Vienna, 3-2 sul Plzen, mentre il Villarreal passeggia sulla Dinamo Minsk per 4-0 e si prende il secondo posto; cade anche a Braga il Marsiglia, terzo con appena 3 punti, mentre i portoghesi sono al comando a punteggio pieno, con in seconda posizione il Liberec bloccato in casa dal Groningen; si annullano a vicenda Lokomotiv Mosca e Besiktas, consentendo allo Sporting Lisbona di rientrare in corsa grazie al sonoro 5-1 rifilato allo Skenderbeu; prime vittorie per Monaco e Anderlecht: i monegaschi volano al comando con 5 punti battendo 1-0 il Qarabag ultimo, mentre i belgi superano il Tottenham 2-1 e lo agganciano a quota 4; rocambolesco pari per 2-2 tra Schalke e Sparta Praga che restano rispettivamente al primo e secondo posto, mentre al terzo sale, rientrando in corsa, l’APOEL, il quale batte l’Asteras ora ultimo; a Belgrado fallisce il tentativo di fuga del Partizan, sconfitto dall’Athletic Bilbao 2-0 e raggiunto in testa al gruppo L proprio dai baschi, mentre si risveglia l’Augsburg che espugna Alkmaar per 1-0, agganciando gli olandesi a quota 3.