Domenica il Rhegium City farà il suo esordio casalingo in campionato ricevendo la Fortitudo Reggio, un impegno a cui i gialloneri arrivano carichi e determinati, desiderosi di riscattare la sconfitta di Scilla nel primo turno. L’errore dell’arbitro, che ha chiuso la partita in netto anticipo, avrebbe potuto indurre il Rhegium a chiedere la ripetizione della partita, dato che lo stesso direttore di gara ha poi ammesso l’errore. Molto sportivamente invece, il club del presidente Romeo ha accettato il risultato del campo, episodio non nuovo per questa società che fa dello sport una festa per tutti, atleti, dirigenti e tifosi.
In vista della partita di domenica, abbiamo ascoltato il patron Antonino Romeo, che parla del suo Rhegium, del campionato di Seconda Categoria e anche di Reggina: “Ho molta fiducia nei miei ragazzi, giorno per giorno sto vedendo progressi importanti, dimostrati anche nel corso dell’amichevole giocata a Messina. La squadra si sta dimostrando tonica, pimpante e motivata, ma sappiamo che di fronte troveremo la Fortitudo Reggio, avversaria molto forte; sarà una partita difficile in cui loro partono forse con il favore del pronostico. Essendo nata dalla fusione di due club, hanno potuto prendere il meglio da entrambe le squadre; conosco alcuni dei ragazzi che vi giocano, nel complesso hanno un bell’organico. Mi auguro come sempre che la partita possa viaggiare serena, con solo il puro e sano agonismo in campo e niente di più, esattamente come a Scilla, dove la partita è stata molto corretta. L’episodio del fischio finale arrivato in anticipo non ha bisogno di essere ricordato ancora; noi abbiamo rinunciato a richiedere la ripetizione della partita, accettando la sconfitta. Non siamo nuovi a episodi di sportività , ma di solito cerchiamo di non pubblicizzare ciò che facciamo; per esempio un episodio dello scorso anno è passato inosservato perché noi stessi non abbiamo voluto evidenziarlo: nella partita di Cardeto, abbiamo segnato in evidente fuorigioco, ma l’arbitro ha convalidato; dato che il gol era irregolare, abbiamo concesso all’avversario di segnare subito dopo. Non tutti avrebbero restituito un gol con la squadra in lotta per il primo posto. Noi accettiamo i possibili errori degli arbitri, a patto che siano errori commessi in buona fede. La Scillese, come anche la Fortitudo saranno di sicuro tra le favorite per la vittoria del campionato insieme al Ravagnese e forse anche l’Archi. Il nostro obiettivo invece è solo quello di fare meglio che possiamo; arrivare a giocare i playoff per noi sarebbe magnifico, ma accetteremo qualunque verdetto il campo deciderà , anche se sarà negativo. Di certo noi siamo motivatissimi e sappiamo di avere le carte in regola per giocarcela con tutti. Il calcio non è una scienza esatta, conta la qualità e l’organizzazione, ma anche gli episodi possono segnare partite o anche stagioni intere. Auguro un grande ‘in bocca al lupo’ a tutte le partecipanti al campionato, con la speranza che trionfino per prima cosa lo sport e il divertimento. Amo lo sport e il calcio in generale, e da buon reggino amo la Reggina, ed è un grande dolore non vederla presente tra i professionisti come meriterebbe. Anche se ci sono queste difficoltà al momento, non bisogna abbattersi, la squadra e la dirigenza sono nuove, mentre per vincere bisogna fare programmazioni di anni e avere pazienza. Di certo il poco tempo a disposizione per comporre la squadra non ha permesso di compiere tutte le valutazioni corrette, ma sono sicuro che saranno in grado di apportare i giusti correttivi. La società è composta da professionisti seri e persone di qualità ; metterci la faccia nei momenti difficili non è semplice, eppure Praticò e gli atri stanno facendo sentire la loro presenza e responsabilità . Con il giusto impegno sapranno tirarsi fuori da questa situazione, anche se il tifoso ha fretta di vincere, deve però capire che si deve avere un pizzico di pazienza e i risultati arriveranno.”
Commenti