Classe ’96, bagnarese doc, Ruben Musumeci è andato a segno sabato contro l’Africo, siglando il definitivo 2 a 1 dei suoi. Qualche anno nelle giovanili della Reggina e poi il rientro in patria, con l’esordio da giovanissimo con la prima squadra biancazzurra.
RIMONTA SOFFERTA –Â Siamo andati in svantaggio quasi subito, poi l’abbiamo rimessa in piedi alla grande, pareggiando e andando in vantaggio. Siamo sicuramente in crescita rispetto all’esordio di Soriano, unica partita in cui non abbiamo giocato bene. Oltre le due vittorie casalinghe infatti, a Locri abbiamo perso di misura, giocando un ottima partita, compatti e ordinati.
GRANDI COMPAGNI DI REPARTO – Sono giovanissimo ma ho la fortuna di crescere al fianco di grandi attaccanti. Rachid, Dimaio e Tavilla sono degli esperti della categoria e mi insegnano tante cose. Specialmente Rachid dispensa molti consigli e nozioni in allenamento. E’ chiaro che nelle gerarchie siano loro tre a partire titolari, ma questo è uno stimolo in più a fare meglio quando sono chiamato in causa. Cerco di mettercela tutta in modo da mettere il mister in difficoltà nelle scelte della vigilia.
SEMPRE PER VINCERE – I risultati dicono che in casa siamo a punteggio pieno e fuori dalle mura amiche non abbiamo raccolto neanche un punto. Siamo però solo all’inizio e non ingannino i risultati: come ho detto prima abbiamo steccato solo a Soriano, a Locri meritavamo ben altro risultato. Scendiamo in campo sempre per vincere, il modo di giocare e l’atteggiamento sono identici in ogni partita. Ovviamente il nostro è un campo ostico e da cui è difficile fare risultato, ma anche in trasferta ci facciamo rispettare. Obiettivo? Campionato tranquillo, pensiamo gara dopo gara e poi vediamo. Il match di sabato è già andato in archivio, ora pensiamo alla prossima a Serra San Bruno.
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