Primo cin-cin stagionale per la ReggioMediterranea, che davanti a quattrocento supporters festanti coglie una storica vittoria contro il Sambiase, giunto al Longhi Bovetto a punteggio pieno. Un’ affermazione in sostanza meritata quella dei ragazzi di Fabio Crupi, andati sotto nel punteggio causa un discutibile penalty accordato dal sig. Milone ad inizio delle ostilità , ma capaci di ribaltare la contesa, grazie ad una ripresa all’arma bianca unita a madornali disattenzioni del pacchetto arretrato giallorosso.
DOCCIA FREDA DAL DISCHETTO- Durante il primo tempo i locali esercitano un costante predominio territoriale, creando subito diversi presupposti per andare a rete. Merenda, dopo appena 3 minuti, sfiora il palo sinistro grazie ad un magistrale piazzato. Leggermente fuori misura anche il tentativo di Crisalli (5′), il quale approfitta di un’incomprensione difensiva tra il portiere Mercuri e un compagno, per rubare la sfera e indirizzare un velenoso pallonetto verso la porta sguarnita, con sfera alta di poco. Sull’altro fronte, Mercuri fa venire i brividi a Caputo al minuto numero 8, allorquando sfrutta a dovere un pasticcio di Candido in fase di ripartenza, indirizzando un diagonale fuori di pochissimo. Al 10′, i lametini passano. Su uno spiovente da corner l’arbitro indica il dischetto, estrando il contestuale giallo all’indirizzo di Merenda, reo, secondo lo stesso direttore di gara, di aver spintonato un avversario. Gallo dagli undici metri non sbaglia, infilando l’angolo sinistro di un Caputo proteso dalla parte opposta.
PROTESTE GIALLOBLU’- La rete subita non abbatte i reggini, capaci di sprecare una colossale opportunità al 19′ con Siclari: splendido lancio targato Candido a servire lungo il corridoio sinistro il numero 11, il quale solo davanti al portiere in disperata uscita conclude a lato, per la disperazione di compagni e tifosi. Nuovamente protagonisti i padroni di casa, ammirevoli nella ricerca del pari. Al 27′ Candido mette al centro un piazzato piuttosto insidioso, su cui Mercuri appare impacciato nella debole respinta coi pugni; la sfera si impenna, con Falduto che di testa spedisce alto sulla traversa, divorando un’altra ghiotta chance. Proteste gialloblù al 42′. Su azione d’angolo Merenda lamenta un evidente strattonamento di maglia dei difensori giallorossi, ma nonostante la situazione sembri una fotocopia di quella che ha portato al rigore per il Sambiase, questa volta il sig.Milone lascia correre, suscitando le veementi proteste della panchina di casa.
RIMONTA SERVITA- La ripresa vede gli uomini di Crupi protesi in avanti. Il premio a tanta spinta offensiva arriva al 10′, quando, su calcio d’angolo griffato Candido, Merenda sfrutta il pallone servito da Ventura, riscattando in tal modo l’episodio del penalty. I reggini non si accontentano, e sulle ali dell’entusiasmo spingono ancora alla ricerca del colpaccio. La generosità della ReggioMediterranea tuttavia, presta il fianco alle ripartenze sambiasine, e su una di queste Gallo, ancora lui, dopo un triangolo efficace con Mercuri lascia partire un diagonale che sfiora il palo alla destra di un Caputo ormai battuto (18′). Al 27′, l’episodio decisivo.  Sapone indovina un assist col contagocce per Crisalli, con l’ex Hinterreggio che prima resiste alle cariche dei difensori, e poi indirizza la sfera all’angolino destro, malgrado la disperata uscita del portiere. Colpiti nuovamente, i lametini hanno comunque la forza di rialzare la testa, mancando clamorosamente la rete del nuovo pareggio al 32′: Diop indirizza il pallone verso Percia Montani, il quale, solo davanti a Caputo, calcia incredibilmente sul fondo.
NERVI TESI- Nei restanti minuti la retroguardia di casa amministra senza eccessivi patemi il risultato, non correndo di fatto più pericoli, grazie anche alla doppia espulsione comminata dal direttore di gara dapprima all’indirizzo di Gatto (secondo giallo piuttosto evidente per un fallaccio ai danni di Candido, proteso in contropiede) e poi a Diop, con quest’ultimo che scalcia Zappia, intento a far melina col pallone tra i piedi. Al triplice fischio, enorme la gioia in casa ReggioMediterranea: la prima storica vittoria in Eccellenza, è accompagnata dagli scroscianti applausi dei sostenitori reggini.
Pasquale Imbalzano
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