Spietata come non mai. Colpisce ed affonda la Palmese di mister Rosario Salerno, che sbanca il “Marco Lorenzon” di Rende rimanendo così in vetta alla classifica a coronazione del momento magico che sta attraversando la ultracentenaria, al suo ritorno in Serie D a distanza di ben 27 anni.
Grazie alle parate di Salvatore Nania (tre, tutte decisive), unite ad una prova superlativa di tutto il collettivo neroverde, il club del Presidente Pino Carbone ottiene la prima vittoria stagionale in trasferta, meritandosi l’appellativo di “matricola terribile” del campionato.
PIEMONTESE SPRECA L’OCCASIONISSIMA- In avvio il Rende si rende pericoloso solamente con alcune penetrazioni dalla sinistra di Zangaro. La Palmese gestisce bene anche attraverso il cambio di modulo deciso da mister Salerno, che schiera un inedito 4-5-1. Minuto dopo minuto, gli ospiti prendono coraggio. Al 38′ il rientrante Andiloro crossa per bomber Piemontese, che spreca di testa la migliore occasione dei primi 45 minuti, schiacciando alto sopra la traversa a due passi da De Brasi. Al 42′ i silani si salvano grazie a Zangaro, la cui splendida rovesciata in ripiegamento difensivo impedisce di fatto a Foderaro e Cordiano di colpire a rete.
TORCHIA CHIAMA, ZANGARO RISPONDE- Anche nella ripresa la Palmese fa la voce grossa, rendendosi subito pericolosa prima con Citrigno e successivamente con Cassaro. I pianigiani non si fermano, mettendo continuamente i brividi agli avversari: Torchia colpisce il palo esterno, Piemontese si esibisce in una doppia conclusione senza esito. Il Rende prova a trovare il bandolo della matassa con l’ingresso di Mosciaro: l’esperto attaccante, subentrato ad Azzinnaro, sfiora il palo alla destra di Nania. E’ solo un lampo quello dei locali, perché a riprendere il comando delle operazioni sono i piagiani, che al 21′, con Foderaro, costringono De Brasi alla provvidenziale deviazione con i piedi. Il gol è maturo, ed arriva grazie all’assist dalla sinistra di Citrigno, che trova Torchia prontissimo: per De Brasi stavolta non c’è niente da fare, Palmese avanti al Lorenzon. Neanche il tempo dell’esultanza palmese, che i silani rimettono le cose a posto. Sul calcio di punizione battuto da Mosciaro, Nania non trattiene, e Zangaro deposita in rete per l’uno a uno. Il derby diventa apertissimo, nessuna delle due contendenti si accontenta del pari. Piemontese sfiora l’incrocio dei pali con una fantastica sforbiciata, ma dall’altro lato Zangaro sfiora la doppietta trovando il palo esterno.
CORSALE GOL, PALMESE CAPOLISTA- Nel finale, due episodi che segnano le sorti del match. Il Rende rimane in 10 uomini per l’espulsione di Benincasa, ed al 36′ Corsale riporta avanti la Palmese, con un sinistro dal limite dell’area che si insacca all’incrocio dei pali. Apoteosi neroverde, i tifosi giunti dalla Piana esplodono di gioia. Nei minuti di recupero, gli ospiti si aggrappano a Nania, che salva il risultato opponendosi alla grande ai tiri di Zangaro e Marchio. Al triplice fischio finale, Piemontese e compagni corrono sotto la curva occupata dai supporters neroverdi, per la standing ovation dedicata alla capolista…
Sigfrido Parrello
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