Interessante analisi del Girone I di Serie D tratta dal pensiero di Benedetto Mangiapane, già capitano della Vigor Lamezia e allenatore del Gallipoli nella passata stagione. Intervistato dai colleghi di Tuttomercatoweb, Mangiapane ha prima di tutto spiegato le sue gerarchie per la lotta alla promozione con una favorita, la Cavese, che difficilmente a suo avviso troverà avversari per il successo.
“Credo che la Cavese abbia qualcosa in più delle altre. Per la forza dell’organico e lo spessore della società . Anche Cava deve tornare nel calcio che conta. Lì ho vinto un campionato di D con Mario Somma stracciando tanti record. So che tifoseria è quella cavese, davvero calda ed appassionata. Onestamente non vedo molte squadre in grado di insidiare la Cavese, anche se immagino che la Reggina alla lunga farà meglio”.
Tra i fattori che starebbero frenando gli amaranto, secondo Mangiapane, paradossalmente potrebbe anche esserci la grande cornice di pubblico a sostegno della squadra dello Stretto. “Il discorso è che, quando al Granillo vedi 5000 spettatori pronti ad incitarti, questo può caricare gli avversari e rappresentare un ostacolo per i calciatori con minore personalità . E così vai in difficoltà ”.
Tuttavia, conclude Mangiapane, l’ASD Reggio Calabria può ancora rialzarsi perchè, “in D, alla fine, è sempre l’esperienza che viene fuori alla distanza”. E in questo senso, l’organico amaranto sembra poter esser abbastanza attrezzato…
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