Cresce l’attesa per quello che rappresenta il crocevia dei colori amaranto. Tra poco il Sindaco Giuseppe Falcomatà riceverà presso Palazzo San Giorgio l’AS Reggina, unica società pronta a raccogliere il testimone della Reggina Calcio.
11:28 –Â Terminato la conferenza presso Palazzo San Giorgio.
11:27 – Sono stati presentati alla città gli imprenditori che si celano dietro la cordata capeggiata da Mimmo Praticò.
11:13 – Mimmo Praticò: “Per quanto concerne la mancata iscrizione della Reggina Calcio 1986 al campionato di Lega Pro non credo ci siano delle responsabilità oggettive. Dopo le dichiarazioni del presidente della Federcalcio Tavecchio c’è stato un tentativo per salvare una società sulle cui spalle gravava un’ingente debito, pari a quindici milioni. L’ammissione dell’AS Reggina al massimo torneo dilettantistico passa dal Consiglio Federale che il 4 agosto emetterà il suo inappellabile verdetto. E’ prematuro fare discorsi circa la parte tecnica, anche se pensarci è legittimo. Il Sant’Agata è una risorsa importante, speriamo di poterne usufruire. Abbiamo compiuto uno sforzo non indifferente, non vogliamo che ci venga detto grazie perchè è un atto dovuto alla città , ma siamo pronti a fare un passo indietro qualora vengano fatti degli attacchi gratuiti che minano alle nostre persone e al progetto portato avanti. Se non dovesse essere accettato il progetto dal Consiglio Federale siamo pronti a ripartire da qualunque categoria. Mi piace sottolineare come ci siano pervenute circa 400 email da parte dei nostri tifosi nel momento in cui si ha avuto la consapevolezza di non potersi iscrivere in Lega Pro. Ognuno di questi ha offerto un significativo contributo e ciò fa loro onore. Azionariato popolare? E’ un progetto che balza nella nostra mente da un paio di giorni. Nel momento in cui verrà ufficializzata la nostra iscrizione al campionato di Serie D cercheremo di mettere a disposizione del popolo amaranto questo strumento che possa porre le basi per un ritorno tra i professionisti. Non c’è rapporto tra la Reggina Calcio 1986 e l’AS Reggina, noi daremo avvio ad un nuovo percorso”.
10:52 –Â E’ il momento delle domande dei vari organi di stampa.
10:39 – Si prosegue presentando il progetto: “Abbiamo deciso di rievocare un nome che negli anni ’50 capeggiava tra le locandine in giro per la città : utilizzeremo romanticamente AS Reggina. A partire dal giorno 28 luglio gli imprenditori si sono mobilitati per versare sul conto della suddetta società le seguenti somme: 300000 a fondo perduto, 19000 per tasse d’iscrizione, 31000 per la fidejussione. L’intenzione è quella di creare una Polisportiva che possa abbracciare più sport, anche paralimpici. Il nostro motto sarà : lo sport per tutti, nessuno escluso. Si tenterà di riportare sia nello staff tecnico che dirigenziale vecchie bandiere che possano riaccendere l’amore dei tifosi e rinsaldare il feeling. Si darà spazio ai giovani presenti sul territorio, valorizzandone le qualità e varando le posizioni di istruttori disposti a ripartire con noi, benchè ci sia una struttura adatta all’attività giovanile. L’utilizzo dell’Oreste Granillo sarà imprescindibile, in quanto non riusciamo a vedere la nostra società disputare le proprie gare su campi diversi. Chiediamo pertanto che ci venga concesso gratuitamente l’impianto sportivo. Un plauso va agli imprenditori che pur di vedere sventolare le bandiere amaranto sulla città di Reggio Calabria hanno rinunciato a parte del loro capitale: l’avvocato Francesco Giuffrè, il signor Fortunato Martino, il dottore Domenico Comandè, il dottore Giovanni Sgrò,  il signor Pietro Polimeno ed il sottoscritto. Ci auguriamo che nuovi imprenditori possano avvicinarsi al pianeta amaranto e possano concretamente supportare il nostro progetto. L’obiettivo è quello di costruire un qualcosa di importante e che permetta a questa società dall’anno venturo di autofinanziarsi”.
10:35 – E’ il turno di Mimmo Praticò: “Sono felice che siano presenti molti organi di stampa e mi auguro che possano interessarsi con sensibilità alle situazioni della nuova società . Dispiace che non siano pervenuti al primo cittadino altri progetti, si sarebbe potuto ricorrere ad un’unione di forze. Il ruolo del Sindaco è stato fondamentale: nel momento in cui si ha avuto la mera consapevolezza della mancata iscrizione in Lega Pro, lo stesso si è mobilitato per concedere a questa città una squadra che la rappresenti. Solo chi cade si rialza: mi auguro che questa squadra si possa rialzare”.
10:29 – Giuseppe Falcomatà : “Siamo qui per presentare l’unico progetto pervenuto nella nostra segreteria: quello proposto dalla cordata rappresentata da Mimmo Praticò. Come avete avuto modo di constatare il ruolo del Sindaco in questi giorni non è solo di semplice notaio. Due settimane or sono si era intenzionalmente lasciata aperta una finestrella circa l’iscrizione tra i professionisti, ma dopo la decisione adottata dalla Federazione è venuta meno la nostra unica certezza. Diamo così l’avvio alla fase due: andremo ad analizzare l’aspetto sportivo e sociale del progetto. L’augurio è che il prima possibile la Reggina possa tornare nelle categorie che le spettano. Il primo abbonamento mi auguro che possa sottoscriverlo proprio il primo cittadino”.
10:28 – Ha inizio l’incontro. Prende la parola il Sindaco Giuseppe Falcomatà .
10:21 – E’ appena giunto presso il “Salone dei lampadari” Mimmo Praticò. Si attende solo l’arrivo del Sindaco per dare inizio alla conferenza.
10:14 – Mancano all’appello i due principali attori: il Sindaco Giuseppe Falcomatà e Mimmo Praticò.
10:03 – Manca una manciata di minuti all’inizio della conferenza che vedrà per protagonista la nuova società .
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