Prima la nomina di dirigenti ed allenatore, poi, “senza spese folli” e compatibilmente con il budget a disposizione, la scelta dei calciatori. Un messaggio chiaro, serio e condivisibilissimo, quello trasmesso da Mimmo Praticò questa mattina agli organi di stampa. Ciò nonostante, così come già rimarcato, è normale che alcune idee sono già in atto, in quanto la neonata As Reggina dovrà fare i conti con uno spazio temporale decisamente ridotto, rispetto alle tantissime squadre che sono già in ritiro ed hanno già potuto mettere nero su bianco con staff tecnico e squadra.
Tra le varie ipotesi, c’è quella di far tornare ad indossare i colori amaranto ad alcuni giovani che hanno già fatto parte della Reggina Calcio. In tal senso, ad oggi si registrano due nomi, ovvero Francesco Scionti ed Antonino Mangiola, rispettivamente terzino destro e mezz’ala della Berretti edizione 2014/2015. Scionti nello scorso torneo di Lega Pro ha trovato spazio anche in prima squadra, facendo il proprio esordio in quel di Caserta.
Un tentativo potrebbe essere fatto anche per Domenico Mazzone, centrocampista che al pari di Scionti ha debuttato in Lega Pro: 7 presenze per il classe ’97, gettato nella mischia da Alberti a partire dalla gara casalinga col Martina Franca, nella quale risultò peraltro il migliore in campo. In questo caso tuttavia, le possibilità di ottenere una risposta affermativa sarebbero minori rispetto a quelle inerenti Scionti e Mangiola.
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