Domani un’investitura che appare più che scontata, poi la richiesta di partecipare al prossimo campionato di serie D ed infine il Consiglio Federale di martedì 4 agosto. Per l’AS Reggina l’alba di un nuovo giorno si avvicina sempre più, ma Mimmo Praticò, principale artefice di questa rinascita, non vuole viaggiare troppo con la fantasia. Pragmatismo ed umiltà da parte del prossimo Presidente della storia del calcio reggino, che preferisce aspettare la data di domani. “Avevamo preso un impegno con noi stessi e con la città – dichiara Praticò a Rnp-, ed abbiamo deciso di portarlo avanti con coraggio e determinazione, nonostante il sogno Lega Pro non fosse più perseguibile. Siamo pronti a ripartire, per il bene di Reggio e della gloriosa storia amaranto, così come dimostrato con l’affiliazione avvenuta in quel di Catanzaro. Adesso però, attendiamo rispettosamente il giudizio del Sindaco Giuseppe Falcomatà , verso il quale nutriamo fiducia e stima incondizionata. Il nostro l’unico progetto che domani finirà sul tavolo del Sindaco? Non sta a me entrare in questo tipo di argomenti, ripeto, accoglieremo il giudizio e la decisione di Giuseppe Falcomatà , qualunque essa sia“.
Di sicuro, il progetto dell’As Reggina è aperto a tutti. “Eventuali nuovi soci-prosegue-verrebbero accolti con le braccia aperte. Il nostro intento è quello di unire, non di disgregare. In un momento del genere, più forze si uniscono e meglio è. Vogliamo portare passione ed entusiasmo senza alcun tipo di preclusione o di chiusura, perché la Reggina è del popolo, la reggina è dei reggini…“.
Commenti