Il Cuore Amaranto non ha smesso di battere, pur dovendo abbandonare definitivamente la possibilità di salvare il calcio professionistico. Poche ore fa, l’Associazione Temporanea di Scopo denominata “salviamo la Reggina”, scioltasi nella giornata di ieri (lo scioglimento, lo ricordiamo, sarebbe dovuto arrivare anche in caso di iscrizione alla Lega Pro), ha emesso un comunicato, ringraziando tutti i tifosi che hanno dato il loro contributo, ed annunciando nel contempo l’affiliazione dell’AS Reggina. L’invito, destinato al  popolo amaranto, è quello di proseguire sulla strada già tracciata all’insegna dell’entusiasmo e della passione popolare. Di seguito, il testo diffuso dall’Ats.
GRAZIE A TUTTI I TIFOSI CHE HANNO CONTRIBUITO
Il progetto era ambizioso e la Città e la sua provincia hanno risposto alla grande. E quando scriviamo “Città e provincia” non ci riferiamo solo ai residenti ma a tutti quei reggini che hanno Reggio e la Reggina nel cuore indipendentemente dal luogo fisico di residenza.
Nel leggere le tantissime email e nel veder arrivare i bonifici uno dopo l’altro, abbiamo avuto dimostrazione – caso mai ce ne fosse bisogno – di come sia immutata la passione verso i colori amaranto nonostante le gravi difficoltà attraversate e che speriamo siano presto dimenticate voltando pagina dello straordinario libro della Reggina dal 1914 ad oggi. La determinazione del Consiglio Federale di giovedì 23 scorso ha reso impraticabile il “Progetto Lega Pro”. Pertanto, con la massima chiarezza, più volte ribadita ed inserita nello statuto dell’Associazione Temporanea di Scopo “Salviamo la Reggina”, nel ringraziare i tantissimi tifosi che hanno dato il loro contributo, confermiamo che abbiamo dato mandato alla banca di riferimento dell’A.T.S. di restituire le somme ricevute nei tempi tecnici che regolano tale operazione.
Le energie, comunque, non saranno disperse; l’impegno resta ed il patto stretto con Reggio non verrà meno così come testimonia la nascita dell’ASD “A.S. Reggina” e la sua affiliazione alla L.N.D.-F.I.G.C. avvenuta ufficialmente nel pomeriggio di ieri in Catanzaro al cospetto del Presidente regionale Saverio Mirarchi. Siamo convinti che le forze sane che vogliono far risorgere il calcio a Reggio, mettento al primo punto l’aspetto sociale e sportivo e non il becero business, saranno sempre ben accolte da chi, oggi, ha intrapreso questa strada irta e tortuosa ma ricca dei valori che ci hanno sempre contraddistinti. Ai tifosi, reale forza custode della Reggina, però non viene chiusa alcuna porta: alla luce delle tantissime richieste ricevute dalla maggior parte dei sottoscrittori circa il mantenimento da parte nostra del loro contributo, faremo in modo – nel più breve tempo possibile – di trovare lo strumento più adatto al fine di agevolare la loro partecipazione attiva nel nostro progetto sin qui condiviso e che proseguirà instancabilmente.
Insieme, tutti, orientati in quella che sarà una Storia nuova ma antica il cui nome è A.S. Reggina.
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