Sarà una finale inedita quella che designerà la nazionale campione della CONCACAF. Alla Giamaica è riuscita l’impresa di battere i padroni di casa della manifestazione, nonché campioni in carica e maggiori favoriti per il successo, ovvero gli Stati Uniti. L’altra finalista, come da pronostico, è il Messico, che ha eliminato in maniera tutt’altro che agevole Panama.
La Giamaica ha ottenuto l’accesso alla finale grazie a due reti siglate a cavallo della mezz’ora del primo tempo da Mattocks e Barnes; gli USA hanno riaperto i giochi a inizio ripresa con Bradley, senza però trovare il guizzo che avrebbe riportato la sfida in parità . Il C.T. dei Raggae Boyz, Winfried Schafer, ha così vinto il personalissimo derby tutto tedesco con il tecnico statunitense Jurgen Klinsmann, portando la nazionale caraibica a quella finale solo sfiorata nel 1993 e nel 1998. Per gli Stati Uniti una sconfitta che interrompe la serie di 5 finali consecutive che durava dal 2005.
Un Messico ad alta tensione raggiunge la sua ottava finale di Gold Cup, aggiudicandosi una semifinale con Panama che sembrava ormai perduta. I panamensi rimangono in inferiorità numerica a metà del primo tempo, riuscendo tuttavia a portarsi in vantaggio a inizio ripresa con la rete di Torres. I messicani le provano tutte per agguantare il pareggio; accade quindi che, in pieno recupero, il direttore di gara conceda un penalty alla nazionale Tricolor. Rigore che Guardado calcia e realizza quando il cronometro segna il 99′ dei tempi regolamentari. Si va a supplementari e allo scadere del primo quarto d’ora, ancora l’arbitro statunitense Mark Geiger indica il dischetto per il Messico, con Andres Guardado che si dimostra cecchino infallibile, siglando il terzo rigore consecutivo, dopo quello realizzato all’ultimo istante degli extra-time contro il Costa Rica.
Appuntamenti conclusivi per la manifestazione saranno sabato 25 alle 22 (ora italiana) al “PPL Park” di Chester, in Pennsylvania, per la finale di consolazione tra Stati Uniti e Panama (due anni fa fu la sfida per il gradino alto del podio), mentre il 27 alle 1:30 (nella notte italiana tra domenica e lunedì), al “Lincoln Financial Field” di Philadelphia, il Messico andrà a caccia del decimo successo in Gold Cup, contro la Giamaica alla prima apparizione nell’atto finale del torneo. Nulla è scontato, a parte lo spettacolo.
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