Una nota di Mimmo Praticò con l’intento di unire e non dividere. Parole che vogliono agglomerare intorno alla Reggina tutte le forze produttive del territorio. L’impegno della tifoseria sarà importante ma non potrà bastare: serve un fronte comune dell’imprenditoria reggina per salvaguardare il patrimonio del professionismo. Con chiaro riferimento ai gruppi di operatori economici che sarebbero interessati ad una ripartenza dalla Serie D, Praticò invita a dialogare per trovare punti comuni e remare uniti nella direzione della Reggina in Lega Pro.
Queste le sue parole.
Voglio fare un appello a tutti gli imprenditori e a tutti i dirigenti sportivi reggini che vogliono investire nel calcio. Non disperdiamo le nostre energie in progetti troppo diversi tra loro. Lavoriamo tutti insieme a un solo Progetto con la P maiuscola per salvare la Reggina Calcio. Il popolo amaranto ci chiede questo.
Se vogliamo salvare la Lega Pro dobbiamo unire le forze e arrivare il 27 luglio con tutta la documentazione in regola, presentando le somme che occorrono per il ripescaggio. Parliamo di risorse importantissime, un milione e mezzo di euro che non è facile reperire. I tifosi amaranto sono commoventi, all’email salviamolareggina@gmail.com sono arrivate centinaia e centinaia di disponibilità di impiegati, studenti, professionisti e anche disoccupati che sono pronti a mettere chi 50, chi 100 e chi 1000 euro. Queste sono prove d’amore per la Reggina che si aggiungono a quelle di alcuni imprenditori di media portata che si sono resi disponibili a investire delle cifre che possono essere uno “zoccolo duro” finanziario importante. Tutto questo però da solo non basta.
Siamo già riusciti in un piccolo miracolo aprendo una finestrella strettissima venerdì scorso quando siamo andati a Roma con il Sindaco Falcomatà e con il Presidente Foti ottenendo dal Presidente Tavecchio la possibilità di riapertura dei termini per iscriversi. Adesso abbiamo il dovere, come Reggini, di provare a passare da quella finestrella, altrimenti tutti gli sforzi fatti finora saranno stati inutili.
Si sente parlare in questi giorni di progetti che riguardano altre società calcistiche operanti a Reggio Calabria e altri progetti di ripartenza dalla serie D. Non ho letto nulla di ufficiale, ma a tutti dico: uniamo le nostre forze per salvare la Reggina Calcio. Altrimenti rischiamo di non farcela. Io sono disponibile ad ascoltare tutti.
Se non ce la faremo perché le forze di tutti saranno insufficienti, purtroppo, prenderemo atto che la partita era troppo più grande di noi. Ma se non ce la faremo perché saremo ancora una volta divisi, sarà un errore imperdonabile.
Noi andremo avanti sulla strada maestra che è quella di salvare la Reggina Calcio. Il tempo stringe, ormai ne è rimasto pochissimo ma proveremo a fare tutti i sacrifici possibili per riuscirci.
Uniamoci per andare fino in fondo.
Forza Reggina.
Mimmo Praticò
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