Pessime notizie, per i tifosi del Barletta. Giuseppe Perpignano, patron del club pugliese, nella giornata di oggi ha ritirato la domanda di iscrizione al campionato di Lega Pro 2015/2016, presentata ieri benché fosse incompleta. Un dietrofront pesantissimo, che spalanca ai biancorossi il baratro del fallimento.
«La piazza non mi accetta– ha dichiarato Perpignano all’emittente Amica 9- sembra che tutto quello che faccio non sia visto bene e perciò ho deciso di lasciare. Barletta potrà essere contenta di essersi liberata di me. La fidejussione nuova sarebbe stato un passo fattibile mentre gli stipendi li avrei pagati con quella già esistente, ma fare un altro anno con tutto l’ambiente contro non sarebbe stato possibile ed anche il Comune di Barletta non mi avrebbe più fornito la possibilità di usufruire dello stadio. Il problema sono io ed allora vado via“.
Al di là delle recriminazioni di Perpignano, va ricordato che il club da lui presieduto in questa stagione ha vissuto una evidentissima crisi economica, al punto che gli stessi colleghi barlettani più volte hanno ipotizzato un fallimento imminente. Come se non bastasse, nell’ambito del nuovo scandalo legato al calcioscommesse, il 19 maggio è stato arrestato Ninni Corda, tecnico che nel finale di campionato ha sostituito l’ex Reggina Marco Sesia sulla panchina biancorossa.
(fonte dichiarazioni: barlettaviva.it)
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