Si è concluso il lungo percorso che ha portato alla realizzazione del docufilm sulla Viola, tratto dal libro di Giusva Branca “Che anni quegli anni, l’epopea della squadra che rimise assieme una città”. E’ stato un percorso emozionante, che ha coinvolto molti dei personaggi che hanno in qualche modo avuto a che fare con la storia della squadra di pallacanestro calabrese nel corso degli anni e con la sua epopea, ben oltre le imprese sul parquet. Si tratta di un’opera unica, prodotta da Global Vision Group con la collaborazione di Rai Cinema nella storia degli sport di squadra italiani, a parte il Grande Torino. Qualcuno si è commosso, qualcuno si è arrabbiato, qualcuno ha ricordato anni felici, qualcun’altro invece è dovuto tornare su episodi che gli hanno sconvolto la vita. Ma negli sguardi di tutti i protagonisti del documentario si è letto qualcosa di profondo, segno che chi è per qualsiasi motivo entrato in contatto con questa realtà, non ha potuto non farsi travolgere: impossibile restare indifferenti, sia che si tratti della canotta vestita da Peppe Melito, Gigi Rossi, Massimo Bianchi o Campanaro, Volkov, Hughes, Santoro, Avenia, Ginobili e mille altri. Il titolo del docufilm è
“Viola contro tutti”, a testimonianza di quanto è stata travagliata la storia di questa società, che però ogni volta ha saputo reagire alle difficoltà e trascinare con se tutta la città. Il documentario è stato diretto da Enrico Ventrice, scritto con Francesco Frangipane, prodotto da Ippolito Leotta per Global Vision Group, in collaborazione con Rai Cinema. La fotografia è di Claudio Marceddu, il montaggio di Alberto Stanghellini, la colonna sonora originale di Michele Amadori. In attesa della messa in onda sulle reti Rai, il Presidente Giusva Branca si è impegnato per una grande kermesse a Reggio. “Non appena sarà possibile secondo le clausole legali e contrattuali mi impegno a regalare alla città un momento di estrema commozione e aggregazione attraverso la sua pubblica proiezione. Dire che sono emozionato” – ha concluso Branca – “è veramente poco, e parlo da Presidente del Club, da reggino, da tifoso ma anche da giornalista che scrisse il libro “Che anni quegli anni” dal quale, grazie allo straordinario impegno di un altro calabrese visionario come Enrico Ventrice, è nato il docufilm”.
Ufficio stampa Viola Basket
Reggio Calabria, martedì, 30 giugno 2015
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