(ANSA) – ROMA, 23 GIU – Nell’inchiesta della Procura di Catania che stamani ha fatto scattare gli arresti con l’operazione “I treni del gol”, sono indagate in tutto 19 persone. Tra queste vi sono anche il proprietario e il direttore sportivo del Messina Pietro Lo Monaco e Fabrizio Ferrigno, l’ad del Messina Alessandro Failla e i calciatori del Livorno Alessandro Bernardini, del Varese Riccardo Fiamozzi, del Trapani Luca Pagliarulo e Matteo Bruscagin. I giocatori corrotti avrebbero ricevuto in media 10mila euro ciascuno.
La società peloritana ha diffuso il seguente comunicato. “L’ACR Messina rende noto di prendere atto per quanto emerso oggi, in sede di conferenza stampa, circa le attività di indagine effettuate dalla Procura di Catania e ritiene doveroso precisare la totale estraneità ai fatti contestati dei propri tesserati fermo restando la massima disponibilità a collaborare con l’Autorità Giudiziaria per quanto di eventuale propria competenza”.
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