Né vincitori né vinti, al termine del primo atto tra Vibonese e Real Metapontino. L’andata della finale nazionale playoff, giocata al Razza di Vibo davanti a quasi 2000 spettatori, non è stata certo un inno allo spettacolo, con le due compagini “bloccate” tatticamente e le difese a prevalere sugli attacchi. Due le palle gol, una per parte: nel primo tempo Cosenza fa disperare i propri tifosi sciupando la deviazione vincente da due passi, mentre nella ripresa sono gli ospiti a mordersi le mani, quando l’ex Hinterreggio Mengoni compie una parata-capolavoro su Gallitelli.
Tra sette giorni, il ritorno a Policoro: la Vibonese spera di ripetere la storia della semifinale, quando pareggiò 0-0 in Calabria, salvo poi espugnare il campo della Sessana nei tempi supplementari…
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