Un gol ti cambia la vita. Un gol a Messina, nel derby, in uno spareggio di ritorno per la salvezza negli ultimi minuti di gioco e con la tua squadra in inferiorità numerica, ti consegna alla leggenda. La storia di Pietro Balistreri è stata completamente ribaltata al minuto 87 di Messina-Reggina ma il centravanti, adesso, spera che la testata del San Filippo, prima gioia con la maglia amaranto addosso non sia l’ultima.
“Il 30 giugno scade il contratto e per fine prestito tornerò alla Torres. Pur essendo stata un’annata travagliata io mi sono trovato bene a Reggio e mi piace il modo in cui si vive il calcio qui. Con Foti ci siamo salutati bene ma ci rivedremo molto presto, sarei molto contento di rimanere alla Reggina ed iniziare la preparazione a luglio anche perchè i tifosi non hanno visto il vero Balistreri”.
Vuole esser chiaro, l’eroe di Messina. “Con la Reggina vorrei che fosse solo un arrivederci e non un addio”. Intanto, in attesa che si compiano gli sviluppi in essere nell’asset societario amaranto Balistreri si gode quanto ha appena conquistato. “Sono andato in rete solo una volta, ma è un gol che rimarrà per sempre nella mia memoria e in quella di tutti i nostri tifosi”.
Può giurarci…
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