E’ il più “giovane” tra i senatori amaranto: Salvatore Aronica, classe ’78, non pensa al ritiro. La trionfale sfida di Messina, insomma, non è stata l’ultima passerella della sua carriera. “Ho un altro anno di contratto – spiega alla Gazzetta dello Sport – a metà luglio quindi ci rivedremo nuovamente, non ho alcuna intenzione di fermarmi fino a quando mi diverto così”.
Ci sarà ancora Aronica, quindi, al centro della difesa della Reggina. Con ogni probabilità non ci sarà più Lillo Foti al vertice del club. “Ha bisogno di nuova linfa, non ce la può più fare da solo – assicura – credo fortemente nel progetto australiano, presto rileveranno il pacchetto di maggioranza del club. Foti resterà fuori? Potrebbe avere un ruolo marginale, resta una grande risorsa del calcio italiano”.
Il pensiero, in conclusione, va alla tifoseria cui Aronica dedica il successo di Messina. “Hanno sofferto tanto negli ultimi anni”. Il futuro, però, potrebbe riservare nuove, grandi emozioni. “Con l’avvento dei nuovi soci mi auguro di rivedere il Granillo pieno per riportare la Reggina in B”.
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