Chiudere in bellezza o con la peggiore delle onte: era questo il bivio di fronte alla Reggina e a chi, il presidente Foti, l’ha guidata negli ultimi 29 anni. E’ stata imboccata, fortunatamente per gli amaranto, la strada giusta e l’epilogo è stato una bellissima festa sul Lungomare di Reggio Calabria.
Ora, dopo aver raccolto una delle più belle soddisfazioni nella storia ultracentenaria del club, è tempo di guardare al futuro. Un futuro che non vedrà più Lillo Foti alla presidenza. “Sì, lascio la Reggina. Ora posso confermarlo”. Così lo stesso attuale numero 1 amaranto a GS News 24. Le sue parole sono state riprese dal Corriere dello Sport odierno. “Una storia bellissima, durata 29 anni, trasformata da amore del piccolo tifoso a passione viscerale e totale del presidente”. Un cammino che ha scritto le pagine più belle della storia del club e che, negli ultimi anni, ha anche riservato tante amarezze a lui e alla piazza. “Ma sento il dovere di ringraziare tutti. Dalla Reggina ho avuto moltissimo, io mi sono sempre speso cercando di dare il massimo”.
Quale situazione dovrà fronteggiare chi gli succederà ? Foti è chiaro. “Ci sono alcune spettanze relative agli ultimi 3 mesi di calciatori e dipendenti, più la massa debitoria che abbiamo rateizzato in 15 anni con rate costanti. Intanto, ciò che serve corrisponde a 2 milioni di euro, somma nella quale è compresa l’iscrizione al prossimo campionato”.
Ma la trattativa con gli imprenditori italo-australiani è ormai agli sgoccioli. “Con i soggetti che ho incontrato a Sydney, persone straordinarie, ho contatti quotidiani. Nel weekend ci incontreremo lontano da Reggio e definiremo gli ultimi dettagli sapendo di non aver più molto tempo. Entro metà giugno dovrà avvenire l’avvicendamento davanti all’assemblea dei soci per consentire, entro il 30, la regolare iscrizione al prossimo campionato”.
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