Due calciatori ricordati, e non potrebbe esser altrimenti, con enorme affetto dal pubblico amaranto. Due giocatori, due uomini che hanno scritto pagine importanti della storia della Reggina. Simone Missiroli e Christian Puggioni ieri hanno affidato a FB i loro pensieri in vista del prossimo derby dello Stretto e oggi sono stati ospiti di Tutti Figli di Pianca su Radio Touring.
“Sapevo che in mattinata sarebbe stata emessa la sentenza – ha spiegato Simone Missiroli – e quindi seguivo attraverso le testate online lo sviluppo della vicenda, sperando in un esito positivo come ogni altro tifoso. La buona notizia è arrivata e il post che ho scritto è stato naturale pensando al prossimo impegno. Martedì, ovviamente, guarderò la partita su Sportube. Dobbiamo vincere…”
Aveva appena terminato l’allenamento, invece, Christian Puggioni quando è stato raggiunto telefonicamente. Chi lo conosce sa che le parole da lui scritte ieri su FB altro non sono che una sincera espressione di ciò che sente. “Sono fatto così, vestire una maglia per me non è solo esercitare una professione. A maggior ragione, di certo, non lo è stato a Reggio. La Reggina ti resta dentro, come la città . Immagino cosa vorrà dire questo derby e la passione con la quale verrà vissuto. Giacomo è la persona giusta al posto giusto. Sarei venuto volentieri al Granillo martedì ma la mia situazione con il Chievo (causa per mobbing, ndr) non mi permette di chiedere dei permessi in questo momento. Peccato, farò il tifo dal pc di casa mia. Speriamo bene…”.
Reggina che passa agli australiani e che, con un progetto ambizioso chiama Puggioni per riportarlo in Calabria. L’idea, suggestiva e al momento assolutamente fantasiosa, viene lui prospettata. “Così, torneresti?”, è la domanda che gli viene posta. Risposta di getto. “Eh magari!”. Poi chiarisce. “Ho un contratto con il Chievo fino al 2016, però…”.
Tempo al tempo, eventualmente. Per il momento, ciò che è certo è che la Reggina martedì avrà due tifosi in più…
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