Abbiamo già affrontato l’argomento del deludente atteggiamento assunto negli ultimi giorni a Torre Annunziata sul caso Reggina-penalizzazione. E’ bene fare tuttavia una precisazione: il nostro giudizio sull’onore e l’onorabilità della squadra del Savoia non cambia (LEGGI QUI).
Intanto, tuttavia, abbiamo assistito ad un susseguirsi di “fatti nuovi”: prima l’articolo sui motivi per i quali il ricorso amaranto sarà certamente respinto, poi rivelatosi infondato (LEGGI QUI), poi la nota stampa ufficiale del Savoia sulle presunte dichiarazioni sleali degli amaranto e le pressioni esercitate (LEGGI QUI). Oggi il caso si arricchisce di un nuovo capitolo. Oggi, al CONI, verrà esaminato il caso-Reggina e la decisione dell’ultimo grado di giustizia sportiva determinerà la classifica finale della Lega Pro Girone C. “C’è il rischio di un’ennesima giustizia che potrebbe essere perpetrata ai danni dei bianchi”, scrivono i colleghi di SoloSavoia.it e vanno oltre. “Altro fattore di rischio sulla questione ricorso è quello di ordine politico. Il presidente del Collegio di Garanzia del Coni è un politico di lungo corso. Abbiamo deciso di interpellare il senatore Ciro Falanga che conosce personalmente Frattini (stesso partito politico di militanza) per chiedere di poter tutelare il Savoia anche in questo delicato ambito”.
Riportiamo, dunque, parte dell’intervista rilasciata.
Senatore, da Reggio Calabria proseguono le pressioni, a tutti i livelli, per sovvertire la classifica finale, attraverso una sentenza favorevole di Collegio del Coni. Lei, da sempre legato al territorio ed al Savoia, ha operato qualche intervento?
“Ho personalmente effettuato qualche contatto a livello istituzionale al fine di garantire la massima trasparenza ed autonomia della decisione del Collegio di Garanzia. Torre Annunziata ed il Savoia già stanno pagando colpe non proprie. Non è giusto che vengano colpiti anche da una sentenza non corretta. Per tale motivazione mi sono fatto garante della piena regolarità di tutto quanto accadrà a Roma nella sede del Coni, perché dovrà essere la giustizia reale a prevalere evitando qualsiasi pressione esterna”.
QUI l’articolo completo. A voi, il giudizio su chi stia perpetrando realmente delle pressioni…
ReggioNelPallone.it ribadisce la propria posizione in merito. Già espressa testualmente nei precedenti editoriali dedicati alla vicenda.
“La sentenza del Collegio di Garanzia sarà inappellabile sia perchè ultimo grado della giustizia sportiva sia perchè – in quanto giudizio finale di un iter legale – dovrà esser accettato come fondamento di giustizia. Qualora le ragioni della Reggina dovessero esser ritenute valide sarà sacrosanto l’accesso degli amaranto ai playout poichè l’annullamento della penalizzazione ristabilirebbe giustizia rispetto ad un torto subito. In caso contrario, vorrà dire che l’operato della società di via delle industrie non sarà stato conforme alle regole e l’addio al professionismo sarà altrettanto corretto“. Con buona pace di tutti. A Reggio, a Torre Annunziata, a Messina.
* QUI LA DIRETTA SULLA SENTENZA DEL CONI DI REGGIONELPALLONE.IT E TOURING 104
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