Parole destinate a creare ulteriore, fortissima polemica. Michele Criscitiello, direttore di TMW e volto noto di SportItalia dopo il durissimo editoriale della scorsa settimana nel quale denunciava l’ingiustizia subita dalla Reggina con la sentenza del TFN rincara la dose. Ed amplia il raggio delle sue aspre critiche. Nel mirino finiscono il procuratore Palazzi, l’incompetenza delle professionalità preposte ai giudizi del TFN ed il cancro del calcio, specie nelle serie minori, con i pagamenti in nero.
Questo il suo atto d’accusa:
Palazzi vuole davvero passare alla storia come l’uomo che ripulisce il calcio? Bene, Palazzi, siamo con te fino alla morte. Ma fallo seriamente. Hai gli uomini per farlo, esci allo scoperto e incastra tutti. Tu sai cose che noi sappiamo, tu sai cose che non dici e noi diciamo. Muoviti! Vai a fare i blitz e manda a casa tutti i dirigenti che ogni mese pagano la metà degli stipendi a nero. E al 16 del mese pagano la metà dei contributi perché l’altra metà non esiste. Inizia a mandare, seriamente, in giro i tuoi uomini a beccare le partite aggiustate e i Presidenti già salvi che scommettono su mercati asiatici anche sulla loro squadra e radiali a vita. Noi non abbiamo questo potere, il nostro finisce con due battute su questo Mac. Perché nessuno si ribella ad un Tribunale Federale Nazionale che di calcio non sa nulla. Alla gente le cose bisogna spiegarle, perché altrimenti non capisce. Il TFN è composto da avvocati e non da giudici, avvocati che di mestiere fanno altro e non sono esperti, per loro stessa ammissione, né di tributario né di giustizia sportiva. Può un Presidente, seppur bravo nel suo campo, essere specializzato in diritto di Comunicazione e decidere a modo suo classifiche dalla serie A alla serie C? No! No! E ancora No! In secondo grado, quasi sempre, queste sentenze vengono stravolte perché dall’avvocato che gioca a fare il giudice si passa al Professore Universitario di Diritto Amministrativo e Tributario. Alleluja. E da qui si capisce perché la sentenza del punto di penalizzazione del Bologna sia stata stracciata. Gli avvocati del TFN, che nella vita fanno tutt’altro mestiere, non hanno considerato neanche la base dell’essenza. Io società cosa deposito a fare una fideiussione di 800.000 euro o 600.000 euro a garanzia se poi la garanzia non serve a nulla e vengono indebitamente sottratti punti ad una città , una squadra e una tifoseria che sta completando regolarmente il suo percorso, in base alla famosa teoria del più forte? E, se volete, parliamo anche delle tempistiche. Atto assurdo aspettare una sentenza per 8 mesi e averla a 4 giornate dalla fine di un campionato. Nel settembre 2004 investo con la mia auto un cane, non muore ma gli spezzo una gamba. Nel novembre 2006 mi arrestano e il giudice mi dà l’ergastolo, peccato che l’accusa avesse richiesto il ritiro della patente per tre mesi come pena massima. Per questo al TFN vanno messi giudici tributari e non avvocati fuori contesto. Il problema oggi non è il Monza, il Parma, il Novara o la Reggina. Il problema è di tutti, perché cani sciolti fuori dal recinto di competenza sono pericolosi per la comunità .
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