Nome: Marco.
Cognome: Cotroneo.
Data di nascita: 07/12/1998.
Ruolo: terzino sinistro.
Piede preferito: sinistro.
Squadra attuale: Catanzaro.
Caratteristiche: abbina una gran corsa a buone capacità tecniche. Preciso e puntuale nelle chiusure, spesso si proietta nella metà campo avversaria, rappresentando più di una soluzione per la manovra della sua squadra.
Una passione sbocciata precocemente ed un’occasione materializzatasi in breve tempo: dieci anni fa Cotroneo entrava a far parte del “mondo Reggina”. Tutta la trafila delle giovanili con la maglia amaranto, sino ai Giovanissimi Nazionali. “Ho vissuto un’esperienza bellissima a Reggio – racconta Marco – ma non sentivo piena fiducia nei miei confronti, così ho preferito cambiare aria. Catanzaro è una piazza importante e negli ultimi anni non nego che sta raccogliendo buoni risultati a livello giovanile. Vivo lontano da casa, ma ben presto mi sono ambientato. Sono contento di aver scelto questa sfida e spero di raggiungere traguardi importanti”.
La passata stagione Cotroneo e compagni si sono resi protagonisti di una cavalcata inarrestabile, culminata con la vittoria del proprio girone con ben due giornate d’anticipo. Ai sedicesimi di finale gli “aquilotti” passeggiano sul Gubbio, ma agli ottavi ritrovano il Lecce, vera e propria antagonista dei giallorossi in campionato. E’ qui che si infrange il sogno Scudetto, ad un passo da Chianciano. “E’ stata una stagione che ci ha regalato parecchie soddisfazioni. Credo che la forza di quella squadra fosse il gruppo in sè: ancora prima che compagni siamo amici. Nei nostri volti era tangibile la delusione per una sconfitta che ha spento le nostre speranze di raggiungere i quarti”.
A due giornate dal termine del campionato, gli Allievi Nazionali del Catanzaro navigano al centro della graduatoria, cullando un sogno play-off che dista soli due punti. Cotroneo sta sfornando prestazioni importanti che di certo non sono passate inosservate. Il terzino sinistro ha ricevuto, infatti, la chiamata del tecnico della prima squadra, con la quale ha svolto più di una sessione d’allenamento. Dice di ispirarsi ad Alaba, l’augurio è che possa ben presto mostrare le sue qualità anche con i più grandi.
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